L’assessore regionale per le
Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici,
presente in aula per buona parte dei lavori e successivamente
allontanatasi per impegni sopravvenuti, esprime apprezzamento per
l’approvazione, da parte dell’Ars, dell’emendamento che proroga di
90 giorni l’adozione dei regolamenti per la fissazione dei termini
di conclusione dei procedimenti amministrativi, previsti nella
legge regionale 5/2011 sulla semplificazione e trasparenza.
“La maggior parte delle norme – sottolinea l’assessore – sono
gia’ attuate, ma l’emendamento si e’ reso necessario per tutelare
l’amministrazione regionale da eventuali contenziosi. Nonostante,
infatti, l’impegno profuso per la completa attuazione della legge,
anche attraverso l’adozione di 4 circolari a mia firma e una
direttiva del presidente della Regione, nonche’ l’istituzione,
presso l’ufficio di gabinetto, di un gruppo di lavoro ad hoc per
coadiuvare l’amministrazione, abbiamo registrato che ancora oggi
non sono pervenute tutte le proposte regolamentari da parte dei
dipartimenti e tra quelle pervenute solo 7 hanno gia’ ottenuto il
parere favorevole dell’Ufficio legislativo e legale. Pertanto,
vista la complessita’ dell’iter necessario per il perfezionamento
dei regolamenti (parere dell’Ufficio legislativo, del Cga, decreto
del presidente della Regione preceduto dalla delibera di giunta e
visto della Corte dei conti) era evidente l’impossibilita’ di
rispettare il termine del 26 ottobre”.
fdp
182115 Ott 11 NNNN
(Regione Sicilia)
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