Sei un lavoratore dipendente? Segna questa data: tra 7 giorni ti arriva il bonifico | In busta paga lo trovi come ‘bonus santo’

Per il mese di giugno hai diritto a un bonus in busta paga. Ecco chi ne ha diritto e come presentare domanda per averlo. 

Questo mese di giugno nasconde una buona notizia per moltissimi italiani. Sono veramente tanti i dipendenti che potranno godere di un bonus che darà accesso a un importo maggiore per quello che riguarda la loro busta paga. Piccolo o grande che sia il suo importo, comunque un bonus è sempre un’ottima notizia per tutti gli italiani.

La crisi economica che quotidianamente contrastiamo, mette in seria difficoltà tutti i cittadini. Ogni nucleo familiare cerca di fare i conti con i centesimi pur di riuscire ad affrontare tutte le spese, tanto quelle fisse tanto quelle variabili, ma non sempre è semplice far quadrare i conti.

Lo sapranno bene i cari lettori che cercano i bonus e le possibilità che lo Stato o l’economia italiana mette a loro disposizione. Ovviamente non tutti i bonus possono essere fruiti da tutti i nuclei familiari, perchè come spesso succede occorre essere in possesso di specifici requisiti.

Anche in questo caso, per beneficiare del bonus di giugno, occorre rientrare nella fascia della popolazione che ha accesso all’importo maggiorato in busta paga.

Paga maggiorata per chi lavoro durante i festivi

Prima di chiarire a cosa ci si riferisce, apriamo una piccola parentesi per quello che riguarda il pagamento che spetta al lavoratore dipendente che presta il suo servizio durante i giorni festivi. In questo specifico caso il dipendente ha diritto a una maggiorazione della paga.

In passato si diceva che nei giorni festivi si aveva diritto al doppio della paga. In realtà non è esattamente così, anche se si riceve comunque una maggiorazione degli importi dovuta alla possibilità, da parte del lavoratore di astenersi dal lavoro.

Ma perchè a giugno si ha diritto alla maggiorazione?

Hanno diritto alla maggiorazione in busta paga nel mese di giugno, i dipendenti che lavorano a Roma e che effettivamente hanno prestato i loro servizi. Solo in questi specifici casi è possibile avere una somma maggiore in busta paga. Questo avviene perchè il 29 giugno è San Pietro e Paolo, festa patronale nella capitale.

Per tutti i lavoratori che prestano servizio a Roma, questa è da considerarsi come una vera e propria festività, a cui non hanno diritto tutti gli altri lavoratori. Occorre tener presente che quest’anno il 29 giugno cade di sabato, quindi è possibile che, il numero di coloro che prestano servizio in quel giorno, potrebbe essere ridotto.