Segnalato dal sistema “alert alloggiati”, 46enne arrestato dalla polizia
Gli agenti della Polizia di Stato di Catania, a seguito di un “alert alloggiati” pervenuto alla Sala Operativa della Questura, si è portato presso una struttura ricettiva di Piazza dei Martiri, dove era stata segnalata la presenza di uomo – classe 1977 – destinatario di un’ordinanza di esecuzione pena.
Giunti sul posto, gli agenti hanno individuato e preso in custodia l’uomo. Gli accertamenti eseguiti dai poliziotti della Squadra Volante hanno consentito di rilevare che il 46enne doveva scontare una condanna definitiva ad una pena detentiva di 6 mesi e 21 giorni, oltre ad una pena pecuniaria pari a 60mila euro per numerosi reati commessi in materia di normativa sulle imposte, sulla produzione e sui consumi (Testo Unico sulle Accise).
L’uomo, infatti, era stato coinvolto in una indagine – insieme ad altri indagati – in quanto appartenente ad un giro di affari attraverso il quale veniva gestito illecitamente l’approvvigionamento, il trasporto e lo stoccaggio di gasolio per autotrazione.
Dopo aver informato il P.M. di turno del rintraccio e del successivo arresto, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza.
Il software “Alert Alloggiati” è un applicativo in uso alla Polizia di Stato che, tramite una segnalazione alla Sala Operativa, consente di rilevare la presenza di latitanti o persone con provvedimenti a carico e da eseguire, che alloggiano all’interno delle strutture ricettive.