Sea Watch. E’ giunta ieri sera l’ordinanza della Capitaneria di porto di Siracusa, a firma del comandante Luigi D’Aniello, che interdice lo specchio d’acqua all’interno della Baia di Santa Panagia, per un raggio di mezzo miglio nautico a partire dalla posizione di ancoraggio della motonave Seawatch 3. (ndr. Il miglio nautico è una unità di misura di lunghezza equivalente a 1852 m.).
Era stato il Prefetto di Siracusa, Dott. Luigi Pizzi, fresco di nomina, a chiedere alla Capitaneria di Porto di Siracusa l’adozione di misure urgenti per disciplinare quell’area di mare circostante la Seawatch 3, motivandolo innanzitutto con ragioni di ordine pubblico ma anche per permettere di assolvere alle Autorità sanitarie di Augusta le pratiche per il rilascio della libera pratica sanitaria.
Ricordiamo che a bordo della Sea Watch 3 ci sono 47 persone, tra cui 8 minori non accompagnati, tratti in salvo, sabato scorso, da un gommone che si trovava nelle acque internazionali a nord di Zuwarah, in Libia.
Il documento della libera pratica sanitaria è obbligatorio per tutte le navi in approdo nei porti nazionali, provenienti da Paesi non facenti parte dell’Unione Europea o da quelle navi che provengono da paesi sottoposti ad ordinanza sanitaria. Con il rilascio della Libera pratica sanitaria (LPS) il porto autorizza la nave stessa ad iniziare tutte le operazioni di sbarco ed imbarco di passeggeri.
La notizia dell’ordinanza della Capitaneria si è incrociata con il comunicato del Senatore Pd, Davide Faraone, che annunciava, sempre ieri, l’iniziativa promossa dai Senatori del Pd, la staffetta democratica. “Saremo a bordo della Sea Watch finché ai 47 migranti, a partire dai minorenni, non sarà permesso di sbarcare in Italia ”. Così Faraone su Twitter.
La reazione all’ordinanza è arrivata oggi con la richiesta, da parte del Senatore, di un immediato incontro con il Prefetto ed il comandante della capitaneria di Porto, per discutere del provvedimento, ritenuto illegittimo dallo stesso Faraone.
Resta da capire come si comporteranno il Questore di Siracusa, in quanto Autorità di P.S. e la Guardia di Finanza a cui è stato affidato il comparto di specialità relativo alla sicurezza de mare.
E’ terminato l’incontro previsto per le 13 tra la delegazione del Pd ed il Prefetto di Siracusa in compagnia del comandante della capitaneria di porto. Con Davide Faraone era presente anche Maurizio Martina che ha invocato i poteri del sindacato ispettivo, necessari, a parere del ex segretario del Pd, a verificare la reale situazione a bordo della SeaWatch 3, considerata la presenza di ben 13 minori, tra cui 8 non accompagnati.
Il prefetto, ha riconosciuto il fondamento di tale attività ispettiva, acconsentendo che la delegazione del Pd salisse a bordo della nave. Si attende di conoscere quale sarà la relazione finale.
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