Se ti spiano il profilo WhatsApp ora hanno i minuti contati: 30 secondi per scoprire chi ti osserva
Soli 30 secondi per scoprire se qualcuno spia il tuo profilo Whatsapp, i furbetti in questione hanno veramente i minuti contati.
Whatsapp è l’applicazione di messaggistica istantanea tra le più utilizzate in maniera assoluta. Siamo ormai abituati a mandare comunicazioni attraverso l’app in maniera quotidiana e per i motivi più disparati. Quando, ad esempio, dobbiamo scambiare informazioni con i colleghi, con i nostri familiari e con gli amici, apriamo le chat e scriviamo.
Il grandissimo vantaggio di Whatsapp è quello di permettere l’invio di messaggi in con diverse modalità. Non solo testi scritti, ma i tanto odiati messaggi di testo, oltre a foto e video. Una comunicazione costante e veloce, perfettamente in linea con la vita frenetica che viviamo.
Negli ultimi anni Whatsapp ha avuto un grande sviluppo, da quando è entrato nel gruppo Meta le sue funzionalità si sono avvicinate ancora di più a quelli che sono i social. Attualmente oltre a inviare messaggi, tramite Whatsapp è anche possibile pubblicare stati, simili alle storie di Instagram.
Sarebbe quindi interessante sapere chi va a curiosare tra ciò che pubblichi, indicizzare il tuo pubblico. Ci sarebbe un modo molto semplice di scoprire di chi si tratta.
L’importanza della privacy su Whatsapp
Comprendere come funziona la privacy sulla piattaforma Whatsapp si rivela veramente molto importante per riuscire a comprendere fino in fondo come è possibile scoprire chi guarda le tue pubblicazioni. Infatti, proprio come i social, anche WA è in grado di permettere agli utenti un certo grado di personalizzazione.
Nel momento in cui si decide di modificare la privacy è possibile scegliere tra tre diverse opzioni, ovvero: “i miei contatti”, “i miei contatti tranne…”, “condividi solo con…”. Scegliendo una delle tre è possibile limitare la visione dei propri contenuti ad alcuni degli utenti.
Come scoprire chi guarda il tuo profilo
Lo stesso Whatsapp offre la possibilità di riuscire a vedere chi ha visitato il proprio stato. Infatti accedendo alla sezione dedicata è possibile accedere alla sezione dedicata, quindi selezionare lo stato per cui si vuole vedere chi ha visualizzato e scorrere l’elenco dei visitatori. Ovviamente questo è possibile solo nel caso in cui si tratti di utenti che non hanno attivato la modalità che non permette ad altri di vedere la loro attività.
Se l’utente a cui si è interessati ha delle opzioni di privacy impostate, allora si può procedere in una maniera differente. Sì può ad esempio, andare ad analizzare le interazioni, ovvero controllare gli ultimi accessi compiuti. Altrettanto efficace è chiedere un feedback in maniera diretta, ovvero andare ad utilizzare app di terze parti. In questo specifico caso, però, si consiglia di prestare attenzione ai termini d’uso di applicazioni potenzialmente pericolose.