PALERMO – “C’è apertura da parte del governo nazionale nel trovare una soluzione definitiva per i 500 collaboratori scolatici, ex lsu, di Palermo e provincia che da oltre vent’anni aspettano la stabilizzazione”.
Sono queste le parole di Gianni Borrelli (Uil Sicilia), Danilo Borrelli (UilTemp), Francesco Amato (Felsa Cisl) e Ferdinando Alliata (Cobas), presenti all’incontro che si è tenuto oggi al Miur. Durante la riunione, cui hanno partecipato anche Jacopo Greco, dirigente generale dello stesso ministero e l’assessore comunale di Palermo, Barbara Evola, si è deciso di calendarizzare, a partire dal 18 maggio una serie di incontri con il Ministero del Lavoro, Mise, Miur, Regione e Comune di Palermo.
In particolare, il 25 maggio è prevista la definizione di un accordo con i sindacati, che dovrebbe prevedere l’accompagnamento alla pensione dei lavoratori con più di sessant’anni, la stabilizzazione di lavoratori attraverso i 350 posti accantonati presso il Miur e il restante personale stabilizzato presso la Resais.
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