ROMA (ITALPRESS) – “Siamo a un passo dalla condivisione delle linee guida per la riapertura delle scuole, un testo che gia’ oggi grazie al contributo propositivo delle Regioni e alla collaborazione istituzionale con il ministero risulta nettamente migliorato rispetto alle prime bozze. Abbiamo pero’ chiesto – in Conferenza Stato-Regioni – un rinvio di 24 ore che consenta un approfondimento dell’ultimo testo del “Piano scuola 2020-2021.
Documento per la pianificazione delle attivita’ scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione”. Lo afferma in una nota il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini.
“Gia’ oggi pero’ – ha spiegato Bonaccini – abbiamo posto tre questioni politiche pregiudiziali. Prima di tutto la necessita’ ulteriori risorse, rispetto a quelle a cui si fa riferimento nel documento. Al riguardo, infatti, al di la’ dei fondi per l’edilizia scolastica, comunque insufficienti, occorrono risorse aggiuntive finalizzate alla riapertura delle scuole”.
“Poi il nodo “personale”. Bisogna prevedere ulteriori risorse di organico docente e ATA. Serve uno stanziamento per garantire il recupero dei tagli operati sui posti comuni dei docenti sull’organico 20-21, nonche’ un aumento temporaneo dei contingenti. Infine – ha concluso Bonaccini – abbiamo lanciato un allarme sulla questione trasporti che va affrontata con urgenza, anche in un tavolo separato, guardando sia al lato economico che a quello organizzativo”.
(ITALPRESS).
sat/com
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