Non accadeva dal 6 novembre del 2004 che tutte le prime sette squadre della classifica di Serie A non vincessero nello stesso turno (all’epoca furono addirittura le prime otto squadre in classifica a perdere o pareggiare). Gli ultimi risultati in Serie A hanno, di fatto, restituito una classifica immutata che non ha variato, se non di pochissimo, gli equilbri in classifica.
Nonostante i passi falsi rimediati contro Salernitana, Sassuolo e Cagliari, sono ancora Milan, Inter e Napoli a contendersi lì in alto la vetta della graduatoria di A quando mancano ormai dodici giornate alla fine delle ostilità. Quale delle tre compagini resta la favorita per la vittoria del campionato?
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I nerazzurri stanno attraversando un periodo molto duro che pare, però, essere arrivato al termine. Nei mesi di gennaio e febbraio, infatti, Nicolò Barella e compagni hanno affrontato in pratica tutte le big del campionato, oltre agli impegni di Coppa Italia e Champions League (dove l’avversario è stato il temibile Liverpool), senza dimenticare la finale di Supercoppa italiana (contro la Juventus) vinta ad inizio 2022.
Insomma, un vero e proprio tour de force che non ha dato scampo agli uomini di Inzaghi che adesso stanno pagando lo scotto di questo duro e tortuoso cammino. In campionato, infatti, i campioni d’Italia non vincono dal 22 gennaio scorso (2-1 a San Siro contro il Venezia): da allora, due sconfitte e un pareggio. Troppo poco per pensare di bissare il successo dello scorso anno.
Come detto, la salita sembra essere ormai finita per i nerazzurri che nelle prossime partite di Serie A (fino a Pasqua) dovranno affrontare le non certo temibili Genoa, Salernitana, Torino, Fiorentina, Verona e Spezia; nel mezzo la sfida di ritorno di campionato allo Stadium di Torino contro la Juventus.
Più ostico il calendario di Napoli e Milan. Per gli uomini di Luciano Spalletti nelle prossime settimane ci saranno gli scogli Lazio, Milan, Atalanta e Roma mentre per i rossoneri di Stefano Pioli, oltre al Napoli, le sfide con il Bologna e il Torino. Marzo sarà, dunque, un mese decisivo per le sorti di quest’annata in Serie A. L’Inter sembra essere la squadra più attrezzata ma dovrà fare molta attenzione perché ogni passo falso, d’ora in avanti, verrà pagato a caro prezzo.
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