“Una direttiva europea, obbliga gli Stati membri, incluso l’Italia, ad individuare un sito per il deposito delle scorie nucleari, derivanti dallo smantellamento di vecchie centrali nucleari e dal combustibile radioattivo esaurito”, lo dice Vincenzo Figuccia deputato all’Ars Commissario della Lega Sicilia per Palermo.
“Nella mappa approvata dal Governo italiano, sono state individuate 67 aree in sette regioni diverse tra cui la Sicilia, potenzialmente idonee alla costituzione del deposito nazionale delle scorie nucleari. Coerentemente all’hastag #lasiciliarifiutairifiuti, lanciato del Segretario Regionale del Partito On. Nino Minardo, – prosegue Figuccia – mi sono fatto promotore insieme a tutto il gruppo parlamentare di una mozione che, impegna il Governo della Regione ad escludere definitivamente il territorio regionale dai siti idonei per il deposito unico delle scorie nucleari”.
“La Sicilia, terra unica dalla infinita bellezza dal punto di vista naturalistico, archeologico, artistico e culturale, meta turistica apprezzata a livello internazionale, – conclude Figuccia – non può divenire la discarica nucleare dell’Europa”.
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