Palermo, 20 AGO – C’era anche un siciliano a bordo dei due Tornado che si sono scontrati ieri nei pressi di Ascoli Piceno. Tra i dispersi, infatti, c’è anche il capitano navigatore Giuseppe Palminteri, 36 anni, originario di Palermo.
Volava con il capitano pilota Alessandro Dotto. I resti dei due aerei sono sparsi in un’area abbastanza vasta. Sono stati trovati il tesserino di uno dei piloti e i copri carbonizzati di due di loro.
I due Tornado che si sono scontrati ieri in volo “erano velivoli efficienti”. Lo ha detto il ministro della Difesa Roberta Pinotti nel suo intervento davanti alle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato, sottolineando che l’incidente è avvenuto mentre gli equipaggi, “nel pieno rispetto dei previsti standard di sicurezza” erano impegnati in voli di addestramento. Il ministro Pinotti ha aggiunto che sulle modalità dell’incidente “è stata avviata dalla Difesa una apposita inchiesta tecnica aeronautica che si affianca a quella svolta dalla magistratura”.
“Esprimo profonda emozione e dolore per la tragedia conseguente allo scontro tra due Tornado dell’Aeronautica militare e la mia vicinanza ai familiari tutti e del capitano palermitano Giuseppe Palminteri. Alla partecipazione al dolore dei familiari delle vittime è, altresì, doveroso unire la sollecitazione di ogni accertamento per conoscere modalità e cause del tragico incidente”.
Lo ha dichiarato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dopo aver appreso la notizia dello scontro dei due Tornado dell’Aeronautica militare.
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