Categories: Cronaca

Scontro fra 3 auto nell’ennese, 3 morti e 6 feriti

Palermo, 30 nov. – Sono 3 le vittime del tragico incidente stradale verificatosi nel pomeriggio lungo la strada statale 117 bis Centrale Sicula, all’altezza del chilometro 35 in località Grottacalda, nell’ennese. Alle due persone decedute sul colpo a causa dell’impatto si ne aggiunge un’altra , morta dopo essere stata trasportata in ospedale per le gravi ferite riportate.

Nello scontro, avvenuto probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, sono rimasti coinvolti tre veicoli. Altre 6 persone sono rimaste ferite. Intanto il tratto di strada interessata dall’incidente e chiuso nel pomeriggio ‘ stato riaperto.

Trentasei incidenti al giorno. E’ la media giornaliera di sinistri registrati in Sicilia nel 2011, quelli con lesioni a persone sono stati 13.283 e hanno causato morte di 271 persone e il ferimento di altre 20.129. Rappresentano il 6,5% del totale nazionale, i morti il 7% e i feriti il 6,9%. Nel solo mese di novembre di quest’anno a Palermo si sono registrate 12 vittime della strada, fra le quali tre giovanissimi ed una intera famiglia. I numeri sono emersi oggi a Palermo durante un meeting, per presentare le strategie messe in campo dall’assessorato regionale per la Salute, dipartimento Attivit’ sanitarie e Osservatorio epidemiologico.

”La Regione ‘ impegnata in piani di prevenzione insieme a tutte le altre istituzioni, come scuola, polizia Stradale, vigili urbani e tutti i soggetti interessati – ha detto Ignazio Tozzo, dirigente generale del dipartimento Attivit’ sanitarie e Osservatorio epidemiologico della Regione siciliana aprendo i lavori -. Il sistema sanitario mette a disposizione Asp e aziende ospedaliere non solo nella fase del trattamento degli esiti degli incidenti, ma anche per prevenire i fattori di rischio”.

Durante il suo intervento Tozzo ha snocciolato i dati. ”Nel 2011 in Sicilia – ha detto – si erano registrati 271 morti in incidenti stradali, nel 2012 sono stati 213. Sono sempre tanti ma diminuiscono. Ancora nel 2011 avevamo registrato 13.283 incidenti, nel 2012 sono stati 11.702. Il numero di incidenti ‘ ancora alto, ma abbiamo un trend in discesa, dunque, che ci fa intravedere la luce alla fine del tunnel. Se devo fare un pronostico dico che possiamo raggiungere il target previsto nel 2020 ovvero il dimezzamento degli incidenti gravi”.

Circa il 40% degli incidenti mortali o con gravi esiti valutabili in invalidit’ permanenti sono legati proprio all’abuso di alcol. “Bisogna continuare a lavorare nelle scuole e nella societ’ in generale – ha spiegato il dirigente del servizio Promozione della salute della Regione siciliana, Salvatore Requirez – per promuovere pi’ alti livelli di coscienza e responsabilit’ e corretti stili di vita che sono alla base di tutte le prevenzioni”.

Redazione

Recent Posts

Trucco DEFINITIVO per ingannare l’Irpef: se n’è accorto un commercialista romano | La Finanza non può fare niente, è tutto legale

L'Irpef è ciò che più temono gli italiani, ma ci sarebbe un trucchetto perfetto per…

54 minuti ago

Agenzia delle Entrate, bacetto alle famiglie con figli: loro non pagheranno questa tassa | INFERNO FISCALE per tutti gli altri

Lo Stato italiano ha deciso che è il momento di favorire la famiglia. Ecco per…

3 ore ago

Consenso tra i governatori, Renato Schifani cresce del 6%

Il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani si è piazzato all’ottavo posto nella Governance Poll,…

7 ore ago

Festino di Santa Rosalia, il sindaco: “Resti il messaggio di speranza e insieme amiamo Palermo”

"È stata una festa popolare, dedicata ai tanti turisti in visita a Palermo. Il Quattrocentesimo…

7 ore ago

Al via Palermo Ladies Open al Country Club di Palermo

L’australiana Astra Sharma e la tedesca Noma Noha Akugue sono le prime due tenniste a…

7 ore ago

“Generazioni a confronto”. L’atteso evento, novità della stagione 2024 di piazzetta Bagnasco, è finalmente arrivato

L’atteso evento, novità della stagione 2024 di piazzetta Bagnasco, è finalmente arrivato. “Generazioni a Confronto”…

7 ore ago