ATALANTA-PALERMO 1-0: SCONFITTA ALL’ULTIMO RESPIRO

Non è stata una partita all’insegna dei fuochi d’artificio. Ma si era visto fino all’87’ un Palermo volitivo, grintoso, attento. Purtroppo per i rosanero la sfida con l’Atalanta, decisa dalla r…

di redazione

Palermo Calcio: Non è stata una partita all’insegna dei fuochi d’artificio. Ma si era visto fino all’87’ un Palermo volitivo, grintoso, attento. Purtroppo per i rosanero la sfida con l’Atalanta, decisa dalla rete di Raimondi, non porta in dote il primo risultato utile in trasferta del campionato ma un’altra amarezza nei minuti finali, come accaduto contro il Cagliari.Per la sua prima partita da allenatore del Palermo Gian Piero Gasperini sceglie un 3-4-3: Donati imposta l’azione dal centro della difesa, Giorgi e Ilicic supportano Abel Hernandez. Pochi minuti prima dell’incontro l’Atalanta deve rinunciare a Bellini per infortunio, al suo posto gioca Ferri nel 4-4-1-1 schierato da Stefano Colantuono. Nonostante un buon ritmo, le conclusioni non sono moltissime. Il copione del primo tempo è a due facce: Palermo più attento a contenere in avvio, sdecisamente più offensivo e con il piede pigiato sull’acceleratore. Nel corso dei primi venti minuti, in pratica, si registrano solo due tiri verso la porta: un colpo di testa di Munoz su calcio d’angolo che non centra lo specchio e un tiro dalla distanza di Cigarini che termina sul fondo. Poi la squadra di Gasperini comincia a macinare gioco, e all’improvviso si ritrova costantemente nella trequarti avversaria. La migliore occasione è per Barreto, che al 31′ viene liberato da Ilicic e di destro impegna severamente Consigli. Due minuti più tardi Donati, da ottima posizione, non trova il pallone di testa su corner dalla sinistra. Dopo una chance per Raimondi su una ripartenza, nel finale alla formazione rosanero viene annullato un gol realizzato di testa di Munoz per fuorigioco su azione di calcio piazzato. Ci prova al 45′ anche Donati, su punizione, ma Consigli c’è.Non spettacolare la ripresa. L’Atalanta attacca con maggiore convinzione, ma i rosanero chiudono bene tutti i varchi e ripartono in velocità. Le uniche due conclusioni a rete registrate in venti minuti arrivano dalla distanza (Denis e Ilicic) e terminano decisamente fuori. Insomma, non è una partita divertente.Gasperini si gioca allora la carta Miccoli (al posto di Ilicic). Ma i rosanero non riescono a costruire apprezzabili occasioni da gol, mentre il nuovo entrato De Luca nella squadra di Colantuono si dimostra molto in palla. Ujkani deve salvare due volte il risultato sulle sue iniziative (il portiere albanese è bravo a respingere in particolare nella seconda circostanza).Sembra che l’incontro possa chiudersi senza altre emozioni, eccetto un pericoloso tiro di Cigarini a 4′ che termina di poco a lato dopo una deviazione. Ma per i rosanero arriva una doccia gelida a 3′ dal termine. L’ex Raimondi trova un colpo di testa vincente su un corner dalla destra e regala i tre punti all’Atalanta. Il Palermo resta fermo a quota 1 in classifica.