Ragazza minorenne, affetta da leucemia linfoblastica acuta, rifiuta la chemioterapia e muore: i genitori, sostenitori di cure naturali quali l’assunzione di vitamina C, vengono condannati per omicidio colposo. Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, la scelta della minore è stata determinata da un comportamento di piena adesione alla volontà e alle idee dei genitori, che hanno cagionato la morte della figlia in violazione degli obblighi di garanzia (Cass. Sent. n. 12124/2023).
Il commercialista non ti servirà più, da questo momento in poi le cartelle esattoriali non…
È il pesce più utilizzato in tutta l'Italia ma dalle ultime indagini è completamente avvelenato.…
Jasmine Paolini conquista la finale a Wimbledon battendo in tre set la croata Donna Vekic…
In occasione del 400° Festino di Santa Rosalia, patrona della città di Palermo, Mangia's, azienda…
L’aeroporto di Milano Malpensa è ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi. Lo ha stabilito l’ordinanza di…
Una forte esplosione seguita dall’emissione di flussi piroplastici si è verificata intorno alle 14.07 sullo…