Scompara Denise Pipitone: cade un alibi per sorellastra Jessica

”Forse mi sono sbagliata non ricordo il giorno esatto”. Cambia versione Antonietta Di Liberti, biologa, titolare di un laboratorio di analisi a Mazara del Vallo.

{jumi [code/google200x200.html] }

di redazione

MARSALA (TRAPANI), 12 OTT – ”Forse mi sono sbagliata non ricordo il giorno esatto”. Cambia versione Antonietta Di Liberti, biologa, titolare di un laboratorio di analisi a Mazara del Vallo, che ha deposto oggi davanti il Tribunale di Marsala nel processo per il sequestro della piccola Denise Pipitone, scomparsa l’1 settembre 2004. La teste aveva dichiarato che Jessica Pulizzi, sorellastra di Denise imputata del sequestro, quel giorno aveva effettuato un prelievo di sangue nel suo laboratorio.