Sciopero regionale dei call center. ”La giornata di oggi, con lo sciopero dei call center siciliani, richiama l’attenzione di tutti, imprese e istituzioni, sul pericolo di uno scivolamento verso una crisi senza ritorno per un settore che nel nostro territorio impiega migliaia tra lavoratrici e lavoratori, soprattutto giovani. Da mesi sollecitiamo il Governo nazionale e chiediamo soprattutto di aprire una fase di intervento straordinario su un settore fortemente esposto alla competizione dei costi e delle delocalizzazioni.
I call center sono stati, e sono, una delle poche novità di questi decenni e hanno bisogno di essere accompagnati verso un percorso di crescita, sia sul piano dell’innovazione, che della tutela dei diritti. Palermo è la città più esposta ed è, ovviamente, la città dove è stata più forte e più incisiva la mobilitazione dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali. Si tratta, quindi, di un tema importante sul piano politico, oltre che sociale. La giornata di oggi ne è stata una bella e forte testimonianza. Non possiamo deluderli”.
Lo dichiarano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessora al Lavoro, Giovanna Marano, intervenuti in occasione dello sciopero regionale dei call-center, indetto oggi dalle segreterie regionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Tlc, per chiedere norme più stringenti per la regolamentazione del settore, il rispetto delle tariffe e contro le delocalizzazioni selvagge.
L’Amministrazione comunale ha ripetutamente – anche nei giorni scorsi con una lettera inviata dal sindaco Leoluca Orlando al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte – richiamato l’attenzione del Governo nazionale – Ministero Sviluppo Economico e Ministero del Lavoro – sulla esigenza di affrontare le attuali emergenze e criticità con un intervento strutturale per utilizzare al meglio le professionalità presenti sul territorio palermitano e le innovazioni nel settore delle Telecomunicazioni.
Condizioni di tempo stabile sia al mattino che al pomeriggio su tutta la regione con…
Il cambio cognome è possibile anche per il cittadino italiano minorenne: in questo caso, l’istanza…
Pensione di reversibilità, hai un 30% che non ti danno, ma che puoi recuperare velocemente,…
200 euro di multa se non lo porti con te in auto. Una riforma che…
Chi preleva contanti al bancomat paga una “tassa”, spesso senza neanche rendersene conto. I costi…
Anche senza laurea si può svolgere un lavoro che permette di avere un ottimo stipendio…