Sciopero generale: si fermano trasporti, pubblico e scuola anche in Sicilia
Confermato lo sciopero generale previsto per oggi, venerdì 17 novembre, in Italia indetto dalle segreterie di Cgil e Uil. A fermarsi saranno i lavoratori del pubblico impiego, della scuola, dei trasporti, dei vigili del fuoco e dei Consorzi di bonifica.
Dopo lo scontro tra i sindacati e il ministro Matteo Salvini lo sciopero, inizialmente pensato per 8 ore, è stato rimodulato con un’astensione dal lavoro per 4 ore, dalle 9 alle 13. L’agitazione coinvolgerà anche la Sicilia,
Sciopero generale in Sicilia
In Sicilia sono previste alcune manifestazioni a Palermo, Catania, Messina e Siracusa in contemporanea con la grande mobilitazione in programma nel pomeriggio a piazza del Popolo a Roma.
A Palermo, alle ore 9.30, partirà un corteo composto da studenti, lavoratori della scuola e dell’Università e della formazione professionale che partirà da piazza Ruggero Settimo, davanti al Teatro Politeama, e si concentrerà in piazza del Parlamento.
A Catania la società AMTS ha ricordato che dalle ore 9 alle ore 13 il personale potrà astenersi dal lavoro e nel corso della fascia oraria “il servizio potrebbe subire delle variazioni”.
A Messina l’ATM garantirà il servizio in occasione delle fasce orarie di punta ed è previsto un presidio davanti la sede dell’Inps, mentre a Ragusa la protesta avrà luogo in piazza Giovanni Paolo II. A Siracusa sono attesi presidi in piazza Archimede.