Sciacca: ‘Spero che sia una stagione completa e senza intoppi a Catania’

Catania calcio

Il portabandiera della catanesità nello spogliatoio è un ragazzo che ha già dimostrato qualità calcistiche importanti, nelle Nazionali giovanili azzurre e nelle circostanze in cui ha potuto coronare i…

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di redazione

Calcio Catania: Il portabandiera della catanesità nello spogliatoio è un ragazzo che ha già dimostrato qualità calcistiche importanti, nelle Nazionali giovanili azzurre e nelle circostanze in cui ha potuto coronare il suo grande sogno: giocare con la maglia del Catania in Serie A. Non troppo fortunato nelle battute iniziali della sua carriera, per via degli infortuni, il giovane Fabio Sciacca ha tempo e risorse per riprendere a crescere, calcisticamente, e divenire quel punto fermo del futuro che merita di essere, anche per qualità umane. "Affronto la nuova stagione con tanta voglia di fare bene – ha detto oggi in sala stampa – e sono pronto a rientrare in gruppo dopo aver accusato qualche piccolo fastidio muscolare, adesso svolgo un lavoro differenziato soltanto a scopo precauzionale. L’esperienza vissuta a Grosseto nella seconda fase della passata stagione è stata sicuramente positiva, ho ritrovato continuità, il gol e le sensazioni di una lotta costante per l’obiettivo della squadra e per l’affermazione individuale. Anche a livello umano, sono stati mesi formativi, lontano da casa. Ho avuto tre allenatori, in Toscana, e mi hanno dato tutti tanto: uno più movimento, un altro più grinta e l’ultimo più gestione del pallone. Adesso vorrei rimanere a Catania, crescere con una stagione completa in tutto e ripagare la società, nella speranza che valuti l’opportunità di farmi restare. Questo è il mio desiderio ma sono a disposizione del club.  So che c’è grande concorrenza, i miei compagni vengono da un’annata eccellente ma io vorrei lo stesso ritaglarmi un po’ di spazio. Le belle parole del Presidente sul mio conto? Fanno piacere, spero di ricambiare tanta fiducia. Il mio ruolo preferito? Ho giocato anche da play e da esterno ma mi considero un interno sinistro di centrocampo. Il numero 8? E’ provvisorio ma lo terrei volentieri, richiama responsabilità importanti e spero di potermele prendere, queste responsabilità. Mister Maran ci mette in competizione, l’allenamento a punti crea stimoli. Se Torre del Grifo può essere utile alla crescita dei ragazzi del settore giovanile? Credo di sì, certamente, perchè tutti i ragazzi hanno la possibilità di essere più vicini alla prima squadra e questa è un’opportunità molto importante".