Schlein, ecco il bonus più “comunista” di sempre: tutti gli italiani devono guadagnare la stessa cifra | Il nuovo reddito di cittadinanza

NUOVO REDDITO DI CITTADINANZA – foto instagram – Sicilianews24.it

Se lavori poco e il tuo stipendio non ti basta, allora sappi che lo stato mette a tua disposizione un bonus “per i meno fortunati”. 

Si parla sempre dello stesso argomento, quello che si chiede allo stato è di porsi al fianco di quelli che sono i suoi cittadini più deboli e quindi aiutarli. Una richiesta che deve essere soddisfatta da uno stato in cui sono ancora molti coloro in difficoltà.

Purtroppo la crisi economica ci ha toccato da vicino e ha toccato anche i nostri cittadini che non trovano il modo per rialzarsi. In Italia succede che mentre i prezzi aumentano le buste paghe sono ferme ai minimi storici da sempre. 

Lavori che sono sottopagati, cittadini che faticano ad arrivare, anche solo alla terza settimana, figurarsi a fine mese. Eppure ci fanno credere che sia tutto apposto che una soluzione verrà fuori, ma poi non esce mai nulla. Ma adesso è il momento di chiarire alcune cose, che forse sono in pochi a sapere.

Lo stato offre un bonus molto invitante a quella che è la fascia più in difficoltà della popolazione. Un bonus che permette di sopperire a una serie di spese che chiedono un certo impegno economico.

È ora di fare domanda

Per tutti coloro che sono in possesso dei requisiti specifici è il momento di inoltrare le domande per i bonus che lo stato italiano mette a disposizione. Se hai uno stipendio al di sotto dei 1000 euro (vi possiamo assicurare che siete in tanti) si possono inoltrare le richieste e ricevere risposta in maniera anche piuttosto veloce.

Sono moltissimi gli aiuti economici di cui è possibile beneficiare. Alcuni sono bonus che si ricevono direttamente in busta paga, altri invece, si basano semplicemente sul reddito annuale, ecco quali sono quelli a cui puoi avere accesso.

Bonus - fonte_corporate - sicilianews24.it
Bonus – fonte_corporate – sicilianews24.it

L’ADI è il nuovo Reddito di Cittadinanza?

Numerosi sono i bonus disponibili e per cui sono aperte le domande. Il primo che possiamo citare è sicuramente l’Assegno di Inclusione, misura messa a disposizione dallo Stato, è andato a sostituire il reddito di Cittadinanza. Per poter vedere la domanda accettata occorre essere in possesso del requisito economico, ma anche avere nel nucleo familiare una persona disabile, una minore, o un soggetto con più di 65 anni.

Gli altri bonus, invece, si ricevono direttamente in busta paga, ovvero, 8500 euro lordi, che vengono risparmiati grazie alla fiscalità agevolata, 100 euro al mese di trattamento integrativo per chi guadagna tra gli 8.500 e i 15 mila euro all’anno, infine lo sgravio contributivo per chi non supera la soglia dei 1.923 euro al mese lordi. Per loro un risparmio netto di circa 70 euro.