Schifani e Rixi in visita alla Omer di Carini
PALERMO – Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha visitato questo pomeriggio a Carini lo stabilimento produttivo della Omer, insieme al viceministro delle infrastrutture e della mobilità, Edoardo Rixi. Ad accoglierli Giuseppe Russello, amministratore delegato dell’azienda considerata tra le più grandi realtà manufatturiere dell’Isola, specializzata nel settore degli arredi interni e della componentistica per i mezzi di trasporto ferroviario. La Omer ha realizzato anche gli interni dei treni Pop acquistati dalla Regione Siciliana con fondi europei.
Presenti alla visita anche l’eurodeputata Annalisa Tardino, il presidente di Confindustria, Sicilia Alessandro Albanese, il presidente di Rfi, Dario Lo Bosco, l’amministratore delegato e direttore generale Trenitalia, Luigi Corradi, il direttore generale della Fondazione FS Italiane, Luigi Cantamessa, e Paolo Barletta, ceo di Arsenale, azienda che opera nel settore del turismo e dell’hospitality.
“Una realtà produttiva come la Omer – dice il presidente Renato Schifani – dimostra che anche in Sicilia è possibile operare a livelli industriali competitivi in tutta Europa. Il governo regionale, attraverso gli assessorati dell’Economia e delle Attività produttive, ha reperito i fondi per riqualificare la zona industriale di Carini e renderla più efficiente per le imprese e per favorire nuovi investimenti. L’attrattività di un territorio passa soprattutto dalla dotazione infrastrutturale e dai servizi alle aziende. La collaborazione e il dialogo fra imprenditori e istituzioni è la chiave per rilanciare l’economia produttiva della Sicilia”.
“Aver avuto la visita di istituzioni e ospiti così illustri nel nostro stabilimento di Carini – dice Giuseppe Russello, presidente e ad di Omer Spa – ci riempie di orgoglio e profonda soddisfazione. Un’occasione in più per raccontare l’evoluzione tecnologica del settore ferroviario, e nello specifico degli interiors, nel quale operiamo da oltre 30 anni, che viaggia di pari passo con le nuove esigenze dei viaggiatori e che, dalla Sicilia, esportiamo in tutto il mondo”.
– foto ufficio stampa Regione siciliana –