Cronaca

Scendono i contagi in Sicilia, dal 10 maggio forse in zona gialla

I dati sui nuovi contagi sono incoraggianti, ieri si sono registrati “soltanto” 772 nuovi positivi ma il numero dei tamponi è stato molto basso, ai minimi anche il numero di decessi: ieri se ne sono contati tre.

La buona notizia è che l’Isola chiude la settimana con un punto fermo: -17,1% di contagi al confronto con i sette giorni precedenti, una flessione ancor più marcata del -10,8% raggiunto il 25 aprile rispetto al periodo 12-18 aprile. Diminuiscono anche i posti letto occupati negli ospedali con un -5% nelle terapie intensive e un -8% in area medica.

Dati che fanno ben sperare che per il 10 maggio, quando ci sarà il nuovo report nazionale, ci si posso lasciare alle spalle la zona arancione per entrare in giallo con la conseguente riapertura di bar e ristoranti all’aperto anche a cena e la possibilità di praticare anche sport di contatto.

Un’altra buona notizia arriva dall’andamento della campagna vaccinale, anche se la Sicilia è ancora penultima in Italia come somministrazioni, negli ultimi 4 giorni si è registrata un’importante accelerazione in particolare nella popolazione più anziana: oltre i novant’anni i non vaccinati sono adesso solo il 10,4 per cento (81.933 persone) mentre nella fascia tra gli 80 e gli 89 anni la percentuale si è abbassata al 12,7 per cento.

Inoltre grazie agli open day senza prenotazione per gli over 60 e per gli estremamente fragili dal 29 aprile al primo maggio sono stati 43.319 i siciliani che hanno aderito all’iniziativa. Nel target 60-69 i soggetti senza prenotazione sono stati il 63,67 per cento (13.518 su 21.230); tra i 70-79 anni il 55,36 per cento (10.820 su 19.544) e negli over 80 la percentuale di chi si è vaccinato senza appuntamento è stata pari al 73,77 per cento (5.243 su 7.107).

Questo fa bene sperare che si possa scorrere anche per fasce d’età, così come anticipato dal commissario per l’emergenza, il generale Figliuolo. Entro fine maggio infatti si potrebbero fare le vaccinazioni a tutte le classi di età sotto i 65 anni, ovvero la campagna di massa e quella nelle aziende.

L’obiettivo del commissario per l’emergenza, Francesco Figliuolo – fermo restando l’arrivo delle dosi previste – è quello di arrivare «al prossimo step, che sarà sulle classi produttive, perché questo sarà un mese di transizione. Dopo pensiamo all’estate». E nel frattempo si lavora al piano di immunizzazione degli studenti, con allo studio l’ipotesi del vaccino anti-Covid a scuola.

LEGGI ANCHE

DATI CORONAVIRUS SICILIA DI DOMENICA 2 MAGGIO

Redazione

Recent Posts

Addio sigarette: da oggi o smetti di fumare o vengono ‘a casa tua’ e ti portano via tutto | Ormai c’è un decreto che parla

Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…

2 ore ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…

2 ore ago

Sequestro da 250.000 € alla Presidente di un’Associazione Antiracket di Palermo

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…

5 ore ago

Riscaldamento centralizzato in condominio

Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…

6 ore ago

Anziana muore all’Ospedale Ingrassia di Palermo: tenuta 8 giorni in barella

Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…

6 ore ago

La tavola a Natale la preparo con 0 euro: non compro nulla, riciclo quello che ho in casa così | Il trucco di mia zia 90enne

Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…

7 ore ago