I contagi in Sicilia scendono sotto i mille casi e anche a Palermo dimezzano i nuovi positivi. Una segnale di inversione della curva che si attendeva da giorni per cominciare a sperare di poter passare a breve in zona gialla ed accedere alle riaperture previste dal governo.
La zona rossa a Palermo e nei 22 comuni della provincia rimasti in rosso durerà fino a mercoledì prossimo anche se nell’intero territorio della provincia i nuovi positivi sono 234, in netto calo rispetto ai 469 registrati giovedì. In discesa anche l’incidenza settimanale calcolata su centomila abitanti: dal 17 al 23 aprile, sono stati 2644, circa duecento in meno se confrontati ai sette giorni precedenti.
A Palermo intanto il Comune da una parte ha disposto da oggi la riapertura delle ville comunali senza prenotazione.
“I giardinieri, ove verificassero eccessiva presenza o assembramenti, provvederanno alla chiusura temporanea dei cancelli fino al ripristino delle condizioni di sicurezza” spiega la nota, ma dall’altra parte il sindaco Leoluca Orlando nella serata di ieri ha firmato una ordinanza che proroga fino a tutto il prossimo 28 aprile la vendita di alcolici.
Non mancano le critiche sulla proroga della zona rossa da parte della presidente di Confcommercio Patrizia Di Dio che parla apertamente di “Fallimento delle Istituzioni”.
“La proroga della zona rossa a Palermo è la conferma del fallimento delle istituzioni nella gestione dell’emergenza sanitaria. Ormai è chiaro che la zona rossa è la scelta più facile per chi decide, toglie ogni responsabilità. Poco importa che, in oltre due settimane, i numeri del bollettino non sono regrediti, ammesso che qualcuno sia in grado di certificare la correttezza dei dati che avrebbero giustificato questa ennesima proroga. E la campagna vaccinale procede incredibilmente a rilento. Del resto, cosa ci possiamo aspettare da una sanità che viene amministrata a interim nei “ritagli di tempo”, da quasi un mese senza l’assessore di riferimento?” sottolinea la Di Dio.
Sul fronte della campagna vaccinale è in corso in tutti gli Hub dell’Isola l’open day con la possibilità delle categorie in target di accedere al vaccino senza prenotazione, un modo per cercare di accelerare e raggiungere gli obbiettivi fissati dal generale Figliuolo. In Sicilia le persone già vaccinate sono 1.235.387.
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