Scandalo post-Olimpiadi, l’azzurro ammette tutto: “Siamo tutti dopati” | Inevitabile prendere quella strada
Ammissione alla fine dei Giochi di Parigi. A rivelare tutto è stato proprio uno degli atleti azzurri. Ecco cosa è successo, uno scandalo.
Le Olimpiadi di Parigi sono ufficialmente terminate, gli atleti in questo nuovo percorso hanno dato tutto il loro impegno, hanno cercato di arrivare alla vittoria di quella medaglia tanto ambita. Non sono pochi coloro che sognano la medaglia fin da quando sono bambini, che pratichino nuoto, pallavolo, scherma o qualsiasi altro sport l’obiettivo resta proprio quella vittoria finale.
L’oro olimpico ti offre quel prestigio che poche altre competizioni ti possono regalare. Prendere parte alle olimpiadi e forse il livello più alto che si possa raggiungere.
Le olimpiadi ci ricordano che in Italia non c’è solo il calcio, anzi ci sono una serie di altri sport in cui gli italiani sono in grado di eccellere e di essere migliori al mondo. Gli atleti azzurri si sono portati a casa un buon gruzzoletto di medaglie, questo nonostante le difficoltà che hanno trovato sul loro percorso.
Per questo Parigi 2024, non sono state poche critiche mosse nei confronti degli organizzatori e degli arbitri, che spesso contro l’Italia sono apparsi molto più severi che in altre situazioni. Ma proprio alla fine dei giochi olimpici ecco che arriva la rivelazione che nessuno si sarebbe mai aspettato.
L’antidoping sempre a lavoro
Proprio come succede durante il campionato di calcio di serie A, anche durante le olimpiadi l’antidoping ha dovuto fare un intenso lavoro. Numerosi atleti nel corso delle gare sono state sottoposti al controllo, questa avviene innanzitutto per la tutela della salute degli stessi atleti, ma anche per garantire una certa equità di giudizio.
Purtroppo la storia ci insegna che nel corso dei decenni non sono stati pochi gli atleti colti in fallo. Ci sono poi specifiche discipline per cui il doping sembra essere obbligatorio. Almeno questo è quello che ci dice Aldo Masolo.
Aldo Masolo e l’utilizzo di doping in Mr Olympia
Purtroppo se ne parla spesso, e tutti sanno che c’è un sogno di verità. Arriveranno e Aldo Masolo, body builder professionisti con più di 30 anni di esperienza. Lui ammette che per prendere parti alle competizioni di body-building ad alto livello, il doping diventa indispensabile.
Piuttosto vedo che è importante semplicemente sui livelli che siano piuttosto bassi per quello che riguarda il consumo, per evitare il più possibile danni per la salute.