Sbranato da un cane: la vittima era un addestratore di Chivasso
Chivasso è stato il palcoscenico di una tragedia. Davide Lo Bue, addestratore ventiseienne, è stato trovato sbranato da un cane all’interno di un terreno recintato tra Monteu da Po e Cavagnolo. Il giovane ha riportato gravi lesioni e ferite profonde alla testa, al collo, ai polpacci, alla coscia e alle braccia.
Sbranato da un cane: il bull terrier era stato affidato alla vittima
Il cane, un bull terrier, appartiene a Daniele Conte che si era rivolto a Lobue perché andasse a prendersi cura del suo animale mentre era ad un concerto a Milano. Attualmente il bull terrier si trova al canile di Settimo Torinese e lo stanno sottoponendo ai vari controlli sanitari.
Il fatto è stato segnalato da un vicino di casa sedicenne che continuando a sentire il cane abbaiare ha avvisato le autorità e chiamato i soccorsi. Sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e i medici della Croce Rossa. Purtroppo giunti sul posto hanno trovato Lobue già privo di vita.
È il pm Daniele Iavarone della Procura di Ivrea a coordinare le indagini col supporto dei carabinieri di Chivasso.
Cane feroce o malore improvviso?
Tuttavia si sta ancora cercando di capire se la morte sia stata causata dall’animale o da un malore del giovane. Tra le ipotesi ancora in piedi c’è quella che il cane avrebbe potuto causare le ferite successivamente alla morte e che la vittima abbia avuto un malore.
Per ricostruire i fatti, le forze dell’ordine attendono il risultato dell’autopsia.
Lobue si era iscritto ad un corso per addestratori cinofili a 18 anni, spinto dalla sua passione per i cani: ”Per me la cinofilia è semplicità, natura, comprensione, voglia di capirsi, divertimento passione lavoro e soprattutto amore”, così si esprimeva il giovane il mese passato su un post di Facebook.
La salma si trova attualmente all’ obitorio dell’ospedale di Chivasso, l’autopsia servirà non solo alla ricostruzione dei fatti ma anche a decretare le sorti del bull terrier.