Cronaca

Sbarco di migranti, identificati e arrestati due trafficanti russofoni

Nell’ambito di articolate attività d’indagine coordinate dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, unitamente a personale della Polizia di Stato, hanno posto in stato di fermo di indiziato di delitto due soggetti, uno di origine russa e uno di origine ucraina, in quanto gravemente indiziati dei reati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Sulla scorta degli elementi acquisiti sono stati escussi alcuni testimoni dell’evento migratorio, dalle cui dichiarazioni é emerso che i soggetti rintracciati, identificati per Iarmak Vladimir nato in Russia il 12.11.1960 e Paryhin Yevhen nato in Ucraina il 28.2.1999, erano i componenti di un’organizzazione più ampia; gli stessi avevano condotto il veliero dalla Turchia (segnatamente da Bodrum) sino alle coste sicule.

Il provvedimento restrittivo in parola è scaturito dalle attività investigative eseguite in occasione dell’arrivo, nella notte del 14 ottobre u.s. presso il litorale di Acitrezza (CT), di 84 migranti di nazionalità afgana, irachena e siriana, che si trovavano a bordo di un veliero incagliatosi nelle rocce.

A seguito della segnalazione della Guardia Costiera e della Sezione Operativa Navale della Guardia di finanza di Catania di uno sbarco di migranti, sono intervenuti militari del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Catania che, unitamente a personale della Compagnia “Pronto Impiego” di Catania, della Squadra Mobile della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, ha provveduto alle attività di identificazione, foto-segnalamento nonché alle prime incombenze di carattere sanitario.

Il personale della Squadra Mobile di Catania, unitamente a personale del GICO del Nucleo PEF di Catania – grazie anche alla segnalazione degli operatori di FRONTEX presenti sul posto nell’ambito delle attività di accoglienza dei migranti – ha intercettato a bordo di un autobus turistico in transito per le vie centrali di Catania due soggetti, uno di origine russa, l’altro di origine ucraina, sorpresi con zaini contenenti, tra l’altro, cellulari, un satellitare, indumenti bagnati e danaro in contante.

In seguito alle investigazioni compiute dal Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Catania e dalla Squadra Mobile di Catania, la Procura della Repubblica del capoluogo etneo ha disposto il fermo per due soggetti.

Dalle dichiarazioni rese dai migranti e dal materiale posto sotto sequestro e che dovrà essere dettagliatamente analizzato appare ragionevole ritenere che il citato veliero, partito dalla Turchia qualche giorno prima, per ragioni allo stato non conosciute si sia incagliato.

Inoltre, è emerso che i trafficanti, approfittando delle situazioni di estrema vulnerabilità dei migranti – per lo più afgani, iracheni e siriani – hanno aumentato i prezzi del viaggio clandestino, chiedendo come corrispettivo addirittura 10.000,00 euro a persona. 

Espletate le formalità di rito, i fermati sono stati associati, Iarmak Vladimir presso la casa circondariale di Termini Imerese (PA), Paryhin Yevhen presso quella di Enna, a disposizione dell’A.G. competente, e su richiesta di questo Ufficio il Gip di Catania ha convalidato il fermo ed emesso contestuale ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Redazione

Recent Posts

Blatte e scarafaggi nella carne: scoperta da voltastomaco | Ma McDonald’s esulta: “non esiste cattiva pubblicità”

Nella carne sono stati trovati blatte e scarafaggi, in tutto questo marasma ad esultare è…

2 ore ago

Violenza domestica e minacce alla compagna, arrestato un 41enne a Catania

Su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato di Catania ha eseguito…

5 ore ago

Arresto per droga a Palermo, l’uomo distribuiva le dosi su una bici elettrica

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha arrestato V.D., un 30enne pluri-pregiudicato per reati…

5 ore ago

“Von der Leyen merita il secondo mandato”, l’appello di Gentiloni

"Il voto di giovedì, che era già il voto più importante nella storia del Parlamento…

6 ore ago

Omicidio Pierina Paganelli, arrestato il vicino di casa Louis Dassilva

Questa mattina, la Polizia di Stato di Rimini ha eseguito un'ordinanza del Giudice per le…

6 ore ago