Sbarco clandestini a Cassabile: fermati due scafisti egiziani

I Carabinieri della Stazione di Cassibile, agli ordini del Maresciallo Corrado Lupo, coadiuvati dal Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina della Procura di Siracusa, guidato dall’Ispettore Carlo Parini, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due egiziani di 41 e 34 anni

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di redazione

2 Marzo 2013 – I Carabinieri della Stazione di Cassibile, agli ordini del Maresciallo Corrado Lupo, coadiuvati dal Gruppo Interforze di Contrasto all’Immigrazione Clandestina della Procura di Siracusa, guidato dall’Ispettore Carlo Parini, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due egiziani di 41 e 34 anni, ritenuti gli “scafisti” che hanno condotto il barcone di 13 metri fino alle spiagge di Fontane Bianche. I militari, dopo aver a lungo interrogato tutti gli extracomunitari rintracciati durante la mattinata, hanno raccolto elementi utili per chiarire la dinamica del viaggio e per individuare chiare responsabilità in capo ai due soggetti. Il barcone, un motopeschereccio di 13 metri, di colore verde, si è incagliato sugli scogli di località Torre Cuba di Cassibile, tra Ognina e Fontane Bianche, questa notte, intorno alle 05.30, lasciando sulla spiaggia oltre 20 cittadini extracomunitari, quasi tutti di nazionalità egiziana. Tra loro anche una donna e due bambini che, per fortuna, sono stati rintracciati da una pattuglia dei Carabinieri di Cassibile, mentre, sotto il violento temporale che si è abbattuto sull’area alle prime luci dell’alba, stavano incamminandosi lungo la SP115. I militari dell’Arma hanno soccorso gli extracomunitari, dando loro riparo e i primi viveri di conforto presso la Caserma dell’Arma, facendo successivamente intervenire il personale medico del 118. Nulla di grave per loro, nonostante la pioggia e le condizioni meteomarine del viaggio: stanno tutti in buone condizioni generali. Dopo le operazioni di identificazione, cui ha partecipato anche il personale dell’Ufficio Immigrazione di Siracusa, sono state avviate serrate indagini, per capire se tra i fermati vi fossero anche alcuni facilitatori del viaggio. E così è stato: con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina gli uomini dell’Arma e del Gruppo Interforze hanno sottoposto a fermo Bakri Abdelwahid Abdoh e Abdelhadi Ibraheim Rida, entrambi egiziani, condotti su disposizione della Procura di Siracusa presso il carcere di Cavadonna, in attesa dell’udienza di convalida. Gli altri egiziani sono stati nel frattempo condotti presso una struttura di accoglienza temporanea a Siracusa, in attesa delle decisioni sulla loro posizione. Riproduzione riservata ® – Termini e Condizioni