Sbarchi a Lampedusa, soccorsi in 24 su un barchino: tutti salvi
Continuano gli sbarchi di migranti a Lampedusa. Nella notte un barchino, con a bordo 24 migranti è stato intercettato a mezzo miglio dalla costa di Lampedusa a Cala Pulcino.
La piccola imbarcazione è stata scortata dalla motovedetta della Guardia di finanza verso il porto quando forse a causa di un’improvvisa virata, il natante è finito contro gli scogli prospicienti il faro, incagliandosi.
Per fortuna i soccorritori sono comunque riusciti a far sbarcare in sicurezza i migranti a terra. Tutti in salvo gli occupanti dell’imbarcazione. Fra i 24, provenienti dal Camerun, anche 2 donne e un bambino. Il gruppo è stato trasferito all’hotspot di contrada Imbriacola che attualmente ospita 210 profughi.
Solo ieri un altro naufragio, cinque migranti, che viaggiavano su un gommone diretto a Lampedusa con a bordo 21 persone, sono caduti in acqua dopo essere stati speronati da un peschereccio libico. Due sono riusciti a risalire sull’imbarcazione, ma tre risultano ancora dispersi.
Sono in corso le loro ricerche da parte della Capitaneria di Porto e della Finanza. La polizia ha appena finito di sentire il migranti sopravvissuti all’incidente, riusciti poi ad arrivare a Lampedusa.
Gli altri 18 migranti, a bordo del gommone sono stati avvistati da una motovedetta della Guardia costiera che faceva ingresso al porto di Lampedusa dopo aver soccorso un’altra imbarcazione con 62 egiziani. I 18 extracomunitari, originari di Costa d’Avorio, Guinea Conakry, Burkina Faso, Sierra Leone, hanno raccontato alla polizia di essere stati speronati involontariamente da un peschereccio libico.
Ad essere salvati dai compagni di viaggio sono state due persone originarie di Sudan e Guinea. Fra i 18 superstiti, sbarcati a Lampedusa, ci sono anche 4 donne. Tutti hanno anche raccontato di essere partiti venerdì sera scorso da Aboukammash, in Libia.