Sassuolo-Catania 3-1: Bergessio a segno nel primo tempo, rimonta neroverde nella ripresa

La delusione non annienta – Dal vantaggio rossazzurro maturato, meritato e gestito senza affanni nella prima frazione al crollo verticale nella ripresa: Sassuolo-Catania finisce 3-1, Izco e compagni s…

La delusione non annienta – Dal vantaggio rossazzurro maturato, meritato e gestito senza affanni nella prima frazione al crollo verticale nella ripresa: Sassuolo-Catania finisce 3-1, Izco e compagni scivolano nuovamente in fondo alla classifica, distanti 4 punti dalla zona salvezza. La delusione, pur pesante, non annienta: il Catania può e deve ancora credere nella permanenza. Il blasone dell’avversario? Conta poco, solitamente, quando ogni giocatore scende in campo e immagina di poter vincere; conterà ancor meno da ora in poi, rispetto alla voglia di farcela. Modulo speculare Sia il Catania che il Sassuolo si schierano con un 4-3-3, tra i rossazzurri sono fuori causa Rolin e Spolli, Maran posiziona davanti ad Andujar Legrottaglie e Bellusci, sulle fasce Peruzzi va destra e Biraghi a sinistra, a centrocampo i soliti Lodi, Rinaudo e capitan Izco, in avanti il tridente composto da Barrientos, Bergessio e Keko. Partenza ottima: Keko già al 2° converge da sinistra e con un destro a giro colpisce il palo, sul fronte opposto si era già messo in evidenza Floro Flores che in spaccata su un cross dalla trequarti era riuscito solamente a deviare sul fondo. Sansone e Floro Flores ci provano ma Andujar fa buona guardia, il Catania invece cerca le triangolazioni sfruttando la fascia sinistra dove Keko mette in seria difficoltà Mendes. Al 24° Biraghi si propone a sinistra e crossa teso per Bergessio che in anticipo di testa sul primo palo alza la mira sulla traversa. Poco dopo arriva il gol rossazzurro: al 31° Barrientos con una girata di prima intenzione trova Bergessio sul filo del fuori gioco, stop e destro sul secondo palo, 0-1! Prima dell’intervallo i due tecnici si affidano ai cambi, nel Catania Alvarez rileva Peruzzi, costretto ad uscire da un risentimento, mentre Di Francesco cerca di mettere una pezza sulla sua fascia destra, con Gazzola al posto del disorientato Mendes.Crollo La ripresa si apre con un altro cambio per il Sassuolo, esce Brighi, un centrocampista, per lasciare spazio a Zaza: neroverdi a trazione anteriore, devono necessariamente ribaltare il risultato. Che l’inerzia della sfida sia cambiata si capisce sin dalle prime battute, il Sassuolo preme con continuità e il Catania non riesce a tenere a bada le scorribande avversarie; al 48° Ariaudo di testa sfiora il gol su azione d’angolo, al 56° invece arriva il temuto pari: Floro Flores sfonda a sinistra e arriva in area sulla linea di fondo, palla a rimorchio dietro per l’accorrente Zaza che di prima intenzione non fallisce, 1-1! Il Catania subisce il colpo, non riesce a reagire, il Sassuolo invece sull’onda dell’entusiasmo adesso crede fermamente nella rimonta. Al 61° Biraghi deve salvare sulla linea un colpo di testa di Floccari, un minuto dopo sugli sviluppi di un angolo la difesa rossazzurra non ‘sale’ in maniera perfetta e Missiroli tutto solo può colpire di testa da pochi passi, 2-1. Il doppio schiaffo mette al tappetto il Catania che non ha più la forza mentale per la reazione, Maran prova con Fedato e Leto al posto di Barrientos e Keko, ma è il Sassuolo che rischia più volte di andare in gol, serve il miglior Andujar, su Floccari in contropiede e su Floro Flores su punizione, per tenere a galla i rossazzurri. Larabbia non basta: Fedato prova il destro al 76° ma è facile per Pegolo; Di Francesco si copre con Biondini per Floro Flores e risistema i suoi con un 4-4-2 corto e aggressivo a centrocampo. I neroverdi hanno la meglio nelle chiusure e riescono ad andare anche in contropiede in maniera pericolosa, all’83° ancora Andujar deve salvare la propria porta sull’iniziativa di Sansone, lo stesso attaccante ex Parma però al 44° si riscatta con un diagonale nell’angolo che chiude l’incontro sul 3-1.FormazioniSassuolo (4-3-3): Pegolo, Mendes (37° Gazzola), Cannavaro, Ariaudo, Longhi, Brighi (46° Zaza), Missiroli, Magnanelli, Floro Flores (75° Biondini), Floccari, Sansone.Catania (4-3-3): Andujar, Peruzzi (33° Alvarez), Bellusci, Legrottaglie, Biraghi, Izco, Lodi, Rinaudo, Barrientos (70° Leto), Bergessio, Keko (70°Fedato).