Sant’Agata di Militello, netturbini revocano lo sciopero

Sembra che non siano state vane le “minacce” di sciopero dei netturbini di Sant’Agata di Militello. Avevano dichiarato lo stato di agitazione settimane fa,  tramite una una nota inviata ai responsabili dell’azienda, al Prefetto di Messina ed al sindaco Carmelo Sottile. Ben 95 impiegati della Gilma S.r.l. non percepivano lo stipendio da marzo e attendono, quindi, quindici mensilità, oltre al pagamento della quattordicesima.

La soluzione

Sui conti arretrati, la ditta ha fatto molte promesse: solleciterà l’amministrazione comunale al pagamento delle fatture sospese, ma per adesso i lavoratori riceveranno una sola mensilità. Questo sarebbe bastato a far sospendere lo stato di agitazione e, assieme ad esso, anche la minaccia di imminenti scioperi.

Questo primo pagamento potrebbe essere l’inizio di una nuova fase per i lavoratori o, forse, una rapida soluzione per evitare i gravi disagi che lo sciopero potrebbe provocare alla città.  I lavoratori, tuttavia, annunciano nuove battaglie nel caso in cui la situazione non dovesse risolversi definitivamente.