SANITA’:SCLEROSI MULTIPLA;RUSSO,”PIU’ VICINI A MALATI E FAMILIARI”
La sanita’ siciliana si avvicina ai
malati di sclerosi multipla, malattia cronica del sistema nervoso
centrale che in Sicilia coinvolge quasi seimila persone (la
maggior parte in eta’ compresa tra …
di redazione
La sanita’ siciliana si avvicina ai
malati di sclerosi multipla, malattia cronica del sistema nervoso
centrale che in Sicilia coinvolge quasi seimila persone (la
maggior parte in eta’ compresa tra i 15 e i 54 anni) e che e’ in
espansione soprattutto tra le donne.
L’assessorato regionale della Salute, in attuazione del Piano
sanitario regionale, insieme all’associazione italiana sclerosi
multipla (Aism) ha varato una “rete” che vede il coinvolgimento
dei neurologi esperti in sclerosi multipla e i pazienti con i loro
familiari: l’obiettivo e’ quello di migliorare la gestione della
malattia, garantendo ai pazienti e ai loro familiari una migliore
qualita’ di vita ed evitando il ricorso alla mobilita’ passiva.
E’ gia’ stato insediato un tavolo tecnico che dovra’ realizzare
un percorso diagnostico terapeutico assistenziale condiviso, che
punti anche a un efficace utilizzo delle risorse per
razionalizzare i costi di gestione della malattia.
“Abbiamo messo in campo tutte le nostre energie per dare ai
pazienti la migliore risposta possibile – ha spiegato l’assessore
regionale per la Salute, Massimo Russo, nel corso di un convegno
-. Lo abbiamo fatto applicando lo stesso metodo con cui abbiamo
finora affrontato le tante emergenze della sanita’ che abbiamo
ereditato: prima la piena conoscenza del fenomeno e poi la
condivisione degli obiettivi da raggiungere, in sintonia con tutti
i soggetti interessati. Nasce cosi’ questa rete che deve dare
garanzie di efficienza nella risposta sanitaria ed equita’ di
accesso ai cittadini di tutta la regione”.
Il presidente dell’Aism Sicilia, Angelo La Via, ha sottolineato
come si aprono prospettive nuove per i malati di sclerosi
multipla. “Con l’assessorato della Salute – ha detto – si e’
finalmente realizzata un’interlocuzione seria, peraltro
testimoniata da un Piano Sanitario regionale che ci offre
l’opportunita’ di far funzionare in maniera sinergica la rete dei
centri clinici in Sicilia. Vogliamo la presa in carico della
persona affetta da sclerosi multipla in tutte le discipline e
puntiamo al Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per
protocolli standard. Avere fatto diventare realta’ l’insediamento
del tavolo tecnico significa cominciare un percorso aperto a tutti
che offre speranza ai tanti malati siciliani”.
“Questa giornata segna l’inizio di una maggiore consapevolezza
della patologia – ha spiegato Salvatore Di Rosa, direttore
generale dell’Azienda Villa Sofia Cervello – e delle dimensioni
sociali che essa riveste in ambito regionale. Siamo consapevoli
che la nostra azienda, essendo dotata di un centro regionale per
la sclerosi multipla, ha una maggiore responsabilita’ nei
confronti del territorio in quanto puo’ rappresentare un modello
assistenziale avanzato. Dobbiamo e vogliamo stare vicino ai
pazienti, impegnandoci nei loro confronti a una corretta presa in
carico perche’ il malato deve essere al centro del sistema
sanitario e il medico, oltre che curare, deve anche saper stare
vicino alla persona umana”.(Segue).
gm/mav
271717 Mar 12 NNNN