SANITA’:FIRMATO PROTOCOLLO D’INTESA TRA ASSESSORATO E CERISDI
L’assessore regionale per la Salute,
Massimo Russo, e il presidente del Cerisdi, Elio Adelfio
Cardinale, hanno siglato un protocollo d’intesa della durata
biennale che ha l’obiettivo di sostenere l’attuazione del Piano
Sanitario Regionale attraverso la promozione di attivita’
didattica e divulg…
L’assessore regionale per la Salute,
Massimo Russo, e il presidente del Cerisdi, Elio Adelfio
Cardinale, hanno siglato un protocollo d’intesa della durata
biennale che ha l’obiettivo di sostenere l’attuazione del Piano
Sanitario Regionale attraverso la promozione di attivita’
didattica e divulgativa nelle aree di reciproco interesse,
l’organizzazione di master e seminari e la promozione di studi,
analisi e programmi di ricerca su temi di interesse sanitario,
socio-sanitario e gestionale.
Il Cerisdi avra’ il compito di sviluppare azioni di “found
raising” per il reperimento delle risorse necessarie a sostenere i
cosiddetti “interventi di filiera” e cioe’ le azioni che
coinvolgono i cittadini, le istituzioni e i privati.
Uno dei primi interventi su cui concentrarsi riguarda il
supporto all’attuazione della Rete per l’infarto che rappresenta
uno dei punti qualificanti del nuovo Piano Sanitario Regionale
2011 – 2013.
“La rete del cuore e’ un importante progetto di sistema promosso
dall’Assessorato – ha confermato Elio Adelfio Cardinale, neo
sottosegretario del Ministero della Salute – Punta a ridurre, in
tutta la Sicilia, i tempi di intervento e ad aumentare il numero
di pazienti che potranno accedere alle cure ospedaliere adeguate
in caso di infarto. Per questo riteniamo importante ogni sforzo
per sostenere una “rete” che coinvolge circa 700 operatori
sanitari: sono numeri che danno la dimensione dell’importanza di
questo progetto che permettera’ un salto di qualita’
nell’assistenza sanitaria e conseguentemente un aumento del
rapporto di fiducia tra paziente e operatori sanitari che e’ uno
degli obiettivi della riforma sanitaria voluta dall’assessore
Russo, il quale sta dimostrando con i fatti di credere nella
formazione e nella ricerca come strumento di qualificazione
professionale”.
“La collaborazione con il Cerisdi – ha aggiunto Massimo Russo –
e’ una bella opportunita’ per cambiare la cultura dell’approccio
alle politiche sanitarie affinche’ si intenda la salute anche come
un’occasione di investimento e sviluppo per il territorio, e non
piu’ solo come un costo. L’intesa – ha aggiunto Russo – non
comportera’ alcun costo aggiuntivo per la Regione perche’ si fonda
sul principio di responsabilita’ di reperire e attrarre le risorse
a fronte di idee valide e sostneibili. Il Cerisdi e’ un Centro di
formazione manageriale, istituito ed accreditato dalla Regione
siciliana, che opera da quasi vent’anni nel campo della ricerca e
dell’alta formazione manageriale, ed e’ una realta’ affermata sia
in Italia, che nel bacino del Mediterraneo. Con il prof.
Cardinale, che conosce molto bene la realta’ sanitaria,
condividiamo questa visione di promozione del sistema salute che
deve e puo’ interagire con il sistema produttivo: basti pensare a
circuiti come salute e turismo tramite il termalismo o la
valorizzazione della dieta mediterranea o alla conoscenza e
introduzione di buone prassi organizzative che consentano di
destinare le economie generate al miglioramento del sistema
sanitario”.
Intanto da Bruxelles arriva una importante notizia per la
Sicilia che e’ stata scelta per ospitare un workshop
internazionale sul tema “Fondi europei per la Salute come vola’no
di investimenti”. L’invito arriva dal gruppo di lavoro del
“Mattone internazionale” (il programma del Ministero della Salute
per incrementare la capacita’ regionale di partecipare a progetti
europei di ricerca,) del quale fanno parte i rappresentanti di
tutti gli assessorati regionali della Salute. Il workshop – che
rientrera’ tra le iniziative da promuovere con il Cerisdi – sara’
organizzato da un gruppo di studio europeo, con la presentazione
di 10 casi dall’Europa, e sara’ rivolto a 50 stakeholder (aziende
del sistema sanitario regionale, dirigenti generali della
Programmazione, Attivita’ produttive e ricerca, Turismo,
Agricoltura, Ambiente, organizzazioni di categoria come
Confindustria, Fiavet, Aziende termali, sindacati).
gm/mpf
101212 Dic 11 NNNN
(Regione Sicilia)