Sanità, Villa Sofia-Cervello: nuove assunzioni a tempo indetermianto
Assunzione a tempo indeterminato di 63 unità fra medici, tecnici di laboratorio e infermieri e il bando di concorso pubblico riservato per la stabilizzazione di 84 ex Lsu, dipendenti a tempo determinato. La Direzione strategica dell’Azienda Villa Sofia-Cervello ha dato il via libera ad una prima corposa manovra di assunzione del personale, dopo l’approvazione da parte dell’Assessorato Regionale alla Salute della nuova dotazione organica e del piano triennale di fabbisogno del personale, deliberati dall’Azienda fra maggio e giugno. L’Azienda Villa Sofia- Cervello torna quindi ad assumere a tempo indeterminato, utilizzando lo scorrimento di graduatorie di concorso ancora valide, così come stabilito dalle disposizioni operative dell’Assessorato Regionale alla Salute in tema di reclutamento per la copertura dei posti vacanti e disponibili nelle dotazioni organiche delle Aziende ospedalierie e sanitarie siciliane.
Nuove posizioni aperte
L’Azienda sta quindi facendo partire le lettere di assunzione a tempo indeterminato per un Dirigente Medico di Urologia, un Dirigente medico di chirurgia toracica, un Dirigente medico di Radiodiagnostica, un Dirigente
medico di Ematologia, un Dirigente medico di malattie dell’apparato respiratorio, tre Dirigenti medici di Cardiologia Emodinamica, nove Dirigenti di Medicina e Chirurgia di accettazione e di urgenza (Pronto soccorso), e poi sette tecnici di laboratorio biomedico e 37 infermieri. “Abbiamo chiuso un percorso lungo – sottolinea il Direttore Generale Gervasio Venuti – per aprirne oggi uno nuovo che porta questa Azienda a tornare ad assumere a tempo intedeterminato dopo diversi anni, offrendo finalmente risposte a diversi medici, infermieri e tecnici sanitari che attendevano da anni e iniziando così a colmare le gravi carenze di organico che impedivano a diverse Unità operative di poter lavorare al meglio e offrire servizi migliori all’utenza”.
Il concorso pubblico
La Direzione strategica ha inoltre indetto il concorso pubblico riservato finalizzato alla stabilizzazione del personale interno ex Lsu, 90 unità, titolare di contratto quinquennale di diritto privato, attualmente prorogato fino al 31 dicembre 2018. Fra ottobre e dicembre 2016, erano già stati stabilizzati prima 17 Operatori socio sanitari e poi 15 Coadiutori amministrativi. Adesso con questo nuovo bando si potranno coprire entro il 2017 i posti vacanti e disponibili previsti nella nuova dotazione organica e procedere con il concorso interno per la stabilizzazione di 38 coadiutori amministrativi, 10 operatori tecnici, 20 operatori tecnici informatici, 7 operatori tecnici
sterilizzatori, 1 operatore tecnico archivio cartelle cliniche, 6 operatori tecnici magazzinieri, 2 operatori tecnici servizio prevenzione e protezione, per un totale di 84 posti. Il completamento del processo di stabilizzazione di tutti e 90 avverrà poi con la copertura dei posti negli stessi profilici che si renderanno vacanti e disponibili nell’arco del triennio 2017/2019, tramite scorrimento delle specifiche graduatorie.
Chiuso un capitolo di precariato
“Anche in questo caso – aggiunge Venuti – abbiamo gettato le basi, come come avevamo preannunciato nei mesi scorsi, per giungere alla completa stabilizzazione di tutti gli ex Lsu, chiudendo così una pagina di precariato che dura da troppo tempo, dando finalmente certezze a tutto questo personale che lavora proficuamente in questa Azienda da anni”.