SANITA’: RUSSO AL COBAS CODIR, “NESSUNO SPRECO DI DENARO PUBBLICO”
“Il sindacato Cobas – Codir avra’
modo di verificare che nei ruoli della Regione siciliana il numero
dei medici e farmacisti non e’ assolutamente sufficiente a
garantire l’attivita’ dell’assessorato regionale della Salute,
specialmente in questa fase di profondo cambiamento e di
attuazione dell…
“Il sindacato Cobas – Codir avra’
modo di verificare che nei ruoli della Regione siciliana il numero
dei medici e farmacisti non e’ assolutamente sufficiente a
garantire l’attivita’ dell’assessorato regionale della Salute,
specialmente in questa fase di profondo cambiamento e di
attuazione della riforma sanitaria”.
Lo ha detto l’assessore regionale per la Salute Massimo Russo in
riferimento a una nota del Cobas – Codir.
“L’etichetta di “Russo boys” mi sembra inopportuna nei confronti
di professionisti validi, essenziali per portare avanti
un’imponente mole di lavoro. Questi professionisti, che prima
gravavano sul bilancio della Regione, continueranno a essere
pagati con le risorse del Fondo Sanitario come avviene in tante
altre regioni italiane. Si tratta, dunque, di una partita di giro,
e non certo di spreco di denaro pubblico come qualcuno vorrebbe
demagogicamente far intendere. E come sanno bene i sindacalisti,
stiamo completando le piante organiche con i concorsi pubblici,
che nella sanita’ siciliana mancavano da oltre dieci anni”.
gm/fi
071639 Ott 11 NNNN
(Regione Sicilia)