San Valentino può provocare felicità ma anche angoscia
“…credetemi è una situazione psicologica davvero angosciante… per strada già da un mese si vedono le vetrine tutte addobbate con cuori… e pensare che il mio ex, dopo 8 anni insieme, lo festeggerà con un’altra mi angoscia… in fondo è solo un giorno ma si accentua la mia solitudine sentimentale…e per di più lo passerò con un mio amico per cui ho iniziato a sentire qualcosa mentre per lui sono solo un’amica…che tristezza…tutti innamorati…mi rammarica aver perso l’amore e pensare di non trovarlo più….. una vita senza amore è angosciante….”
“… sono troppo triste, odio questa festa e venerdì non farò altro che piangere, stringendo i regali che Marco mi ha fatto mentre penso che lui se ne sta fregando di me. I miei amici non capiscono, mi dicono di uscire con loro… ma perché invece non mi vengono a consolare? Mi sento sola e inutile e odio tutti…”
Il vissuto emotivo carico di angoscia, odio, tristezza e solitudine che descrivono queste due ragazze richiama alla mente un fenomeno che alcuni definiscono “Sindrome da San Valentino”, ovvero un insieme di emozioni negative che uomini e donne single proverebbero a causa del sentimento di esclusione che viene scatenato proprio dalla festa degli innamorati.
Secondo una ricerca psicologica, questa sindrome colpirebbe una trentenne solitaria su due ed un quarantenne su tre.
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