Da San Pietroburgo a Palermo: in arrivo il Lago dei cigni

Il lago dei cigni, ancora oggi il più emozionante tra i balletti classici, sarà in scena il 15 Gennaio 2018 alle
ore 21.00 presso il il Teatro Biondo di Palermo.
In scena l’incanto delle coreografie e dei costumi di uno dei corpi di ballo più famosi al mondo.
La trama, decisamente romantica, racconta la storia della principessa Odette che un perfido sortilegio del
malefico mago Rothbart, a cui la principessa ha negato il suo amore, costringe a trascorrere le ore del
giorno sotto le sembianze di un cigno bianco. La maledizione potrà essere sconfitta soltanto da un
giuramento d'amore. Il principe Sigfrid si imbatte alla caccia di Odette, se ne innamora e promette di
salvarla. Ad una festa nella Corte del Principe Sigfrid, il mago presenta sua figlia che ha assunto le
sembianze di Odette, e che, convinto di trovarsi al cospetto della sua amata, le giura eterno amore. A quel
punto Il mago rivela la vera identità della fanciulla e Odette, destinata alla morte, scompare nelle acque del
lago. Sigfrid, disperato, decide di seguirla: è proprio questo suo gesto a rompere l'incantesimo consentendo
ai due giovani innamorati di vivere per sempre felici

Una straordinaria interpretazione

L’interpretazione del Balletto di San Pietroburgo di questo balletto classico per eccellenza e con la
partecipazione di Natalia Lazebnikova, rende questa data un appuntamento da non perdere. La grande
ballerina, Solista gia da anni al Teatro dell’Opera di Kiev, è riconosciuta a livello mondiale come la stella ed
Etoile internazionale.
Con questa versione del IL LAGO DEI CIGNI , il Balletto di San Pietroburgo ha voluto mantenere intatte le
Coreografie Originali di Marius Petipa e da LevIvanov del lontano 1895, e di tornare ad un’ autentica
versione della coreografia creata per il Teatro Mariinsky . Le Scenografie si rifanno alla Corte Imperiale
Russa di quel periodo, inserendo realtà storica e fantasia gotica.  Le scene del I e del III Atto presentano uno
stile Classico Fiabesco , quasi magico , mentre il II e IV atto cioè Il lago, ha un ambiente mistico, quasi
lunare , dove si alternano attimi tenebrosi e giochi di ombre e luci.
Il lago dei cigni rappresenta la perfetta unione di coreografia e musica ed è diventato sinonimo del balletto
stesso e fonte d’ispirazione per generazioni e generazioni di ballerini, nonché emblema della cultura
popolare.