Salvini introduce la TASSA ANIMALE DOMESTICO: è come se rientrasse nell’ISEE familiare | Ecco quanto costa

Matteo Salvini - fonte_Instagram - sicilianews24.it
Matteo Salvini – fonte_Instagram – sicilianews24.it

Da oggi in poi se hai un animale domestico è come se facesse parte dell’ISEE. Salvini decide di introdurre la tassa animale domestico. 

Dicono che il cane sia il miglior amico dell’uomo, peccato che secondo Matteo Salvini diventa una vera e propria spesa. In effetti mantenere un animale domestico è un impegno economico non indifferente. Ovviamente  l’aumento dei prezzi, anche quelle per il proprio amico Fido hanno subito un rialzo.

Gli animali domestici sono i migliori amici dell’uomo e sono sempre di grande compagnia, amici dei bambini, sono in grado di regalare un affetto veramente profondo.

Chi ha un cane, ma anche un gatto, sa benissimo quanto, in fondo, entrano a far parte della famiglia. Numerose le spese che si devono affrontare per poter godere del loro affetto. Ovviamente non parliamo solo del cibo e di tutto ciò di cui ha bisogno in maniera quotidiana.

Le primissime spese che devono essere affrontate per poter avere un cane in casa, sono quelle veterinarie, tra microchip, controlli veterinari, vaccinazioni e iscrizione all’anagrafe canina. Poi c’è chi decide di stipulare anche delle polizze assicurative per eventuali problematiche. Ma pensate se si dovesse pagare anche una tassa extra, cerchiamo di comprendere le decisioni.

Un costo che attualmente tutti devono affrontare

Tra i costi che ogni proprietario di cane deve affrontare obbligatoriamente c’è il microchip che permette l’iscrizione  all’anagrafe canina. Attualmente mettere il microchip non solo è importante, ma è addirittura obbligatorio, come previsto dall’articolo 4 della L.R. 16/2001, indispensabile per andare ad indicare quello che è il padrone dell’animale e chi quindi ne ha la piena responsabilità.

Inoltre il microchip è ciò che permette di viaggiare all’estero con il proprio animale, avendo comunque sempre con se, tutto il resoconto delle vaccinazioni a cui l’animale è stato sottoposto. Si ricorda che il microchip è andato a sostituire il tatuaggio, tanto utilizzato in passato.

Veterinario - fonte_pixabay - sicilianews24.it
Veterinario – fonte_pixabay – sicilianews24.it

Quanto costa mettere il microchip

L’applicazione del microchip avviene presso le cliniche veterinarie riconosciute. Il prezzo per l’applicazione del dispositivo non ha un tariffario nazionale, quindi può variare da Regione a Regione a seconda della clinica a cui ci si rivolge. In linea di massima il prezzo va dai 25 ai 40 euro. 

Secondo le statistiche che arrivano in merito, al sud vengono praticati i prezzi più bassi, al nord quelli più alti. Se ci si rivolge poi all’ASL del proprio territorio è possibile pagare il prezzo più basso in assoluto.