Salmo “Mio live a Olbia contro regole patetiche”, è polemica con Fedez
ROMA (ITALPRESS) – Dopo le polemiche per il concerto a Olbia, per la mancanza di distanziamento, Salmo dice la sua attraverso le storie su Instagram. Tutto è stato organizzato “sotto falso nome” per protestare contro le regole “patetiche” imposte ai live: “Perché dentro il concerto ti devi comportare in una certa maniera poi esci dal recinto e fai il ca… che ti pare. E allora non va bene”. “A me – ha aggiunto – non va di fare dei live in maniera molto triste e vedere le persone sedute, distanziate e con la mascherina. Io non ci sto. Ok? Ho fatto l’ipocrita e lo stro… lo so, però mi sono battuto per le mie idee, perché le regole non vanno bene”. Ora “che io abbia fatto una ca…ta è discutibile, perché il live è stato fatto sotto una ruota panoramica, a dieci metri dal corso, dove, visto che è una zona turistica, ci saranno minimo diecimila persone al giorno in giro, tutte ammassate, senza mascherina, anche perché l’obbligo della mascherina in pubblico non c’è più. Se io fossi andato al corso e mi fossi affacciato ad una finestra sarebbe stato uguale.
Quindi quali sono le regole che ho infranto? Quali sarebbero le regole previste per un concerto all’aperto senza recinzione, senza ingressi, senza biglietti, accessibile a tutti, accanto al centro, in una zona turistica?”. Poi critica Fedez: “Non ho aderito alle tue iniziative seppur giuste perché mi stai sul ca…! E io questa cosa non te l’ho mai nascosta. Però penso tu sia un ottimo politico. Sei bravissimo come politico ed è quello che devi fare. Te lo auguro”. Non si fa attendere la replica del rapper, sempre su instagram: “Non mi ha stupito che tu non abbia rispettato le regole. Mi ha stupito che tu non abbia rispettato le persone. Tutto è politica quando coinvolge la vita e il lavoro dei cittadini, quindi mi dispiace dirtelo caro Salmo, ma quello che hai fatto è politica, e per di più della peggior specie”.
“Se, dopo che hai compiuto 18 anni, ti senti ancora in dovere di fare le cagate solo perche’ le fanno anche gli altri, è molto grave. Visto che ti chiedi se stai discutendo con un artista o con un politico, ti rispondo: stai discutendo con un adulto”, aggiunge Fedez. “Contribuire ad alzare il livello di rischio sanitario di una regione sostenendo pure di farlo per aiutarla non fa di te un artista, fa di te un narcisista e anche del tipo più pericoloso”.