Salisburgo-Milan 1-1, Saelemaekers risponde a Okafor
SALISBURGO (AUSTRIA) (ITALPRESS) – Comincia con un pareggio il cammino del Milan nel Gruppo E di Champions League. Alla Red Bull Arena finisce 1-1 con il Salisburgo. Succede tutto nel primo tempo: austriaci in vantaggio con Okafor, i rossoneri rispondono con Saelemaekers. Kameri sulla trequarti a sostegno delle punte Fernando e Okafor nel 4-3-1-2 disegnato da Jaissle. Un solo cambio per Pioli rispetto all’11 che sabato ha vinto il derby con l’Inter: con Leao e De Ketelaere, alto a sinistra, c’è Saelemaekers. Fuori dunque Messias, avanti Giroud.
Dopo 100 secondi il Salisburgo ha già tirato due volte ma le conclusioni, entrambe di Capaldo, non fanno a paura a Maignan. Il primo tentativo del Milan è invece di Calabria che sugli sviluppi di corner si trova un buon pallone tra i piedi ma dal limite dell’area lo spara in curva. Poco più tardi Giroud vince un duello con Pavlovic e prova a sorprendere Kohn, l’estremo difensore locale blocca in sicurezza. A due passi dalla mezzora il vantaggio dei padroni di casa: Fernando scippa il pallone a Bennacer e innesca Okafor che in fila fa passare la sfera sotto le gambe prima di Kalulu e poi di Maignan. Lo svantaggio del Milan dura appena 12′ perchè con una bella azione, tutta in verticale, i rossoneri trovano il pareggio. Bennacer premia la corsa di Leao che serve a centro area Saelemakers: il belga ha a disposizione un rigore in movimento e non lo sbaglia.
A tre minuti dall’intervallo il Salisburgo, che nel riscaldamento aveva perso per infortunio Wober, deve rinunciare anche all’altro difensore centrale, Solet. Jaissle è costretto ad adattare al ruolo il terzino Bernardo.La ripresa si apre con un’ottima chance non concretizzata da Fernando che non riesce a chiudere sul secondo palo un bel cross basso di Kjaergaard. Maignan risponde presente a una botta dalla distanza di Seiwald mentre Pioli lancia nella mischia Origi e successivamente anche Diaz e Messias, ma il Milan davanti è sterile e il Salisburgo sembra non dover rischiare praticamente mai. Nel finale però c’è una grande occasione per parte: Sesko approfitta di un errore di Theo Hernandez e calcia a giro dal limite, il tiro finisce a pochi passi dalla porta di un immobile Maignan. In pieno recupero Leao libera il destro che passa tra una selva di maglie, viene deviato da Bernardo e sbatte sul palo. Finisce in parità ed è forse il risultato più giusto. – foto Image –