XVII sagra della sfincia: appuntamento il 6 gennaio a Montelepre

L’appuntamento annuale con la sagra della sfincia monteleprina si avvicina, anche quest’anno si aspettano sorprese e novità.

Giunta alla sua diciassettesima edizione la sagra cresce di anno in anno, innovandosi e attirando sempre più turisti.

La sagra, che da tradizione cade il 6 gennaio insieme all’epifania, è un evento speciale per gli abitanti di Montelepre ma anche per quelli dei comuni limitrofi che ogni anno affluiscono nel centro città per gustare le famose “sfince di prescia”.

Sagra della sfincia: la ricetta originale

La ricetta risale al 1850, gli ingredienti sono basilari e facilmente rintracciabili, dovevano essere cucinate in condizioni di povertà e sveltezza.

Acqua, farina, zucchero e miele. Un prodotto facile e gustoso, a volte arricchito dalla cannella e modificato a seconda dei gusti. Le edizioni precedenti hanno dato luogo a preparazioni pubbliche di sfince, salate ma anche dolci e di variazioni nuove (al riso, alla ricotta, alla crema) ma altrettanto saporite.

sfincia

L’associazione teatrale ATMA

Ogni anno, tra cooking show e giovani talentuosi, il panorama della sfincia di Montelepre si espande sempre di più.
La sagra ha preso vita nel 2001, per mano dell’associazione teatrale ATMA che mirava alla rivalorizzazione del dolce tipico monteleprino. L’associazione non si è limitata al territorio comunale, nel 2008 infatti in occasione del “spincia fest” ha organizzato un gemellaggio con l’Associazione Turistica Proloco di Custonaci, nel 2009 in occasione del 50° anniversario del Club dei Carinesi d’America, i soci dell’Atma hanno preparato la sfincia anche per gli Italo-americani.

Durante la sagra sarà possibile addentrarsi nel mercatino e nelle bancarelle, visitare la città e il centro storico e gustare le prelibatezze tipiche.

Il compleanno della sfincia coincide con quello della befana, non mancheranno dunque gli appuntamenti in onore dell’anziana signora che da anni porta dolciumi ai più piccini.

Ci sarà il consueto volo della befana tra le cime di due palazzi, ci sarà la tombola dell’epifania e  l’ apertura della Torre Ventimiglia che ospita il museo, la mostra di artisti locali e annualmente la riproduzione della natività vivente.