Volare dall’Italia agli Stati Uniti con 9,99 euro a tratta: è la nuova promessa che l’amministratore di Ryanair Michael O’Leary ha fatto in conferenza stampa illustrando i nuovi programmi della compagnia irlandese che, nel giro di pochi anni, ha avuto un’espansione esponenziale delle sue rotte, imponendo il low cost come arma vincente della strategia di marketing. Secondo indiscrezioni il primo aeroporto che fungerebbe da base operativa per i voli oltreoceano è Roma Ciampino che a partire dal prossimo anno ospiterebbe un collegamento giornaliero con New York i cui primi biglietti saranno posti in vendita a tariffe stracciate che aumentano poi con l’approssimarsi della data di partenza.
Secondo O’Leary tutto ciò sarà possibile a causa del crollo del prezzo del carburante e dell’acquisizione di 40 nuovi aerei che potenzieranno ulteriormente la flotta Ryanair. Anche considerando le altre tariffe, il costo medio del volo andata e ritorno da Roma a NY potrebbe attestarsi attorno ai 200 euro, cui bisogna aggiungere gli eventuali costi aggiuntivi (bagaglio da stiva e pasti a bordo).
Bisogna però ricordare che non è la prima volta che O’Leary le spara grosse per ottenere pubblicità gratuita: pare infatti, da alcune indiscrezioni, che i nuovi ordini di Ryanair non riguardino aerei in grado di effettuare rotte transoceaniche e quindi l’operazione sarebbe ancora in alto mare. Né sapremo di più fra qualche mese.
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