Già da molto tempo circolano voci riguardo a possibili riti satanici intorno alla zona di Agrigento. Oggi è stata ritrovata, nei pressi della Rupe Atenea, una tunica nera che potrebbe confermare i sospetti.
Eppure, fino ad oggi, non sono state rinvenute ulteriori prove che confermino l’ipotesi. La tunica è stata ritrovata vicino a un casolare abbandonato dove si effettuerebbero i detti riti satanici, ma ad oggi nessuna conferma.
Recentemente, però, nei pressi del Santuario Rupestre, non lontano dal cimitero di Bonamorone, sono state trovate carcasse di animali bruciati, pietre sistemate in maniera tale da formare una croce, e molti altri particolari piuttosto inquietanti. Tutto questo lascia pensare che i sospetti nutriti fino ad ora dai cittadini non siano del tutto infondati.
D’altra parte, la tunica con il cappuccio che è stata ritrovata, sembrerebbe esattamente quella usata duranti i macabri riti per non farsi riconoscere dagli altri adepti della setta
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