Ruberie all’Ars, Faraone: “cattiveria sciacalli pari a cattiveria mafiosi”
“Sulle spese pazze dell’Ars soltanto due parole: aspettiamo serenamente che si chiudano le indagini della magistratura, sapremo chi erano i pazzi e chi no. Massima fiducia, se qualcuno ha rubato e’ giusto che paghi. La cattiveria degli sciacalli e’ pari alla cattiveria dei mafiosi, noi siamo diversi da loro”. Lo afferma Davide Faraone, componente della segreteria nazionale del Pd, in merito all’inchiesta sulle spese dei fondi dell’Ars nella scorsa legislatuta, nella quale e’ indagato in relazione a una cifra di 3.380 euro. E il riferimento del renziano sembrano essere le parole del presidente Rosario Crocetta che aveva chiesto un gesto di coerenza a Faraone. Di sciacallaggio, in relazione alle accuse del governatore, aveva parlato nei giorni scorsi anche il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, il quale giovedi’ prossimo, aprendo i lavori d’Aula, dopo avere ribadito la totale collaborazione con la magistratura, potrebbe intervenire a difesa dell'”onorabilita’” del parlamento siciliano.