Rottamazione cartelle Sicilia, in arrivo sanatoria-bis con Riscossione

Rottamazione cartelle Sicilia, in arrivo sanatoria-bis con Riscossione. Che oltre lo Stretto di Messina si chiama Equitalia. Si apre quindi una nuova finestra di speranza per chi non ha aderito alla precedente sanatoria per i debiti fiscali con l’Agenzia delle Entrate.

Dopo i quasi 600mila alert preventivi che Agenzia delle Entrate ha inviato nel 2017 ai contribuenti per evitare accertamenti e invitandoli al ravvedimento operoso, adesso si apre una speranza per 60 mila morosi.

Chi aveva un piano rateale in corso alla data di presentazione della domanda di adesione alla definizione agevolata può rientrare in quel meccanismo di pagamento scaglionato, che non prevede lo sconto su sanzioni e interessi previsto invece dalla rottamazione.

Rottamazione cartelleIl vantaggio è rappresentato dalla possibilità di diluire nel tempo il debito fino a un massimo di 72 rate (sei anni) o 120 (10 anni) nei casi di comprovata difficoltà economica. Ma la solvibilità comunque deve essere garantita.

Rottamazione cartelle Sicilia, chi può aderire

La rottamazione-bis vale per i contribuenti con ruoli datati dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 o con carichi affidati alla riscossione dal 2000 al 2016 ma a condizione che non sia stata presentata domanda per la prima sanatoria. L’eccezione riguarda gli “scartati” che avevano inviato la richiesta di adesione ma non erano in regola con tutti i requisiti.

Cosa prevede la normativa sulla Definizione agevolata

Sul sito Riscossione Sicilia è stato pubblicato un avviso che riguarda “Novità normative in materia di Definizione Agevolata portate dal Decreto Legge n. 148/2017”.

Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 242 del 16 ottobre 2017 e contiene “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili”.

Anche sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it c’è il testo del decreto legge 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 , ovvero la cosiddetta rottamazione delle cartelle, per le somme affidate all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017.

Se si vuole aderire bisogna presentare la domanda online con “Fai D.A. te” entro il 15 maggio 2018.