ROMA (ITALPRESS) – E’ sotto controllo il vasto incendio che nel Tmb di Malagrotta, a Roma, ha interessato alcuni capannoni di trattamento dei rifiuti. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per tenere a bada le fiamme. Impegnate numerose squadre anche con mezzi aeroportuali, sono arrivati rinforzi anche da altri comandi del Lazio. Operazioni ancora in atto, per spegnere completamente le fiamme servirà ancora del tempo. A causa della
nube sprigionata dal rogo, chiusi oggi asili e nidi nel raggio di 6 km. Oggi resterà chiusa anche la sede del Consiglio regionale del Lazio in via della Pisana 1301. Una colonna di fumo si è alzata in cielo visibile da più parti della città, suscitando preoccupazione nella popolazione. “Le fiamme sono ancora attive, l’intervento è complesso”, conferma
a RaiNews Luca Cari, portavoce dei vigili del fuoco. “Ci vorranno giorni, servirà ancora molto lavoro, quanto ancora sarà difficile definirlo. I fumi sprigionati? Non è nostra competenza, le prime indicazioni sono state fornite”, aggiunge.
Da ieri sera Roma Capitale raccomanda, a titolo precauzionale, alla popolazione presente nel raggio di un chilometro dalla zona dell’incendio di non sostare nei pressi dell’area interessata dall’incendio; mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti; non utilizzare al momento i condizionatori d’aria. Da parte sua il sindaco Roberto Gualtieri sottolinea come “l’incendio del Tmb non è solo un grave incidente, ma costituisce un danno signficativo per il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Roma, su cui avrà inevitabili conseguenze immediate. Siamo già al lavoro per ricollocare quanto prima le quantità trattate dall’impianto danneggiato e indirizzarle su altri impianti di trattamento e sui successivi sbocchi. Già domani mattina si riunirà la cabina di regia con Ama e gli operatori che hanno contratti in essere diretti e indiretti con l’azienda di Roma. Metteremo tutto il nostro impegno per affrontare questa grave emergenza. Ringrazio le squadre dei Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine, la polizia locale e i volontari della protezione civile per il loro prezioso lavoro”, ha concluso il sindaco. L’Arpa Lazio fa sapere di avere installato dei campionatori che serviranno a verificare eventuali effetti sulla qualità dell’aria. Nelle prossime 24/48 ore si avranno i primi riscontri a partire dalle centraline fisse.
-foto Vigili del fuoco-
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