Roma-Palermo 1-0, all’Olimpico troppi errori sotto porta
Il Palermo esce sconfitto dalla sfida dell’Olimpico in una gara che se fosse finita con un risultato di pareggio non avrebbe destato scandalo.
di Ignazio Aragona
Il Palermo esce sconfitto dalla sfida dell’Olimpico in una gara che se fosse finita con un risultato di pareggio non avrebbe destato scandalo. Mescola le carte Mangia che lascia in panchina Ilicic e Miccoli, dando a Zahavi il compito di imboccare il duo d’attacco Pinilla-Herandez. Di contro Luis Enrique schiera Borriello e Ovaldo supportati da La Mela, alla prima con la maglia giallorossa. Dopo appena 7′ è proprio l’argentino a sfruttare uno svarione difensivo di Migliaccio e a portare la Roma in vantaggio. Il Palermo soffre per quasi tutto il primo tempo e soltanto negli ultimi minuti riesce a rendersi pericoloso con Zahavi che si fa ipnotizzare dall’estremo difensore giallorosso, Stekelemburg. Ci prova anche Hernandez, ma il portiere della Roma dice ancora no. Piccoli momenti di respiro in un primo tempo grigio in cui la Roma non ha mai perso il pallino del gioco ed ha sfiorato il raddoppio in un paio di occasioni.
Nella ripresa il tema non cambia ma le squadre si allungano e cominciano a fioccare le occasioni da rete da una parte e dall’altra. Acqua sbaglia un facile appoggio per Pinilla solo davanti la porta romanista e Zahavi continua a tirare debolmente. Nel frattempo i capitolini calano e gli ingressi di Ilicic e Miccoli cambiano la gara. L’ultimo quarto d’ora è tutto rosa, ma non basta. Miccoli ci prova più volte ma le sue conclusioni sono spesso fuori misura. L’ultima occasione è della Roma con Bojan che quasi allo scadere sfiora il palo alla sinistra di Tzorvas.
Seconda sconfitta consecutiva fuori casa per il Palermo dopo lo 0 a 3 di Milano col Milan e seconda gara consecutiva senza reti per l’undici di Mangia che dopo le bacchettate del Presidente Zamparini, sembra aver perso un pò le redini della squadra. Il Palermo di oggi si conferma essere una scommessa aperta.