Individuato dalla Nave Dattilo della Guardia Costiera il barchino capovolto durante l’attività di soccorso il 30 giugno scorso a largo di Lampedusa.
Lunedì scorso la Nave dattilo con a bordo gli operatori subacquei del quinto Nucleo della Guardia Costiera, su disposizione del Procuratore della Repubblica di Agrigento Luigi Patronaggio, ha iniziato le operazioni di ricerca dei corpi dei migranti dispersi durante il naufragio nella zona di mare tra l’Isola di Lampedusa e Lampione.
Dopo due giorni di ricerca nel pomeriggio di oggi è stata individuata, con l’ausilio di un robot sottomarino (ROV) in dotazione ai nuclei subacquei, su un fondale di 90 metri l’unità affondata. Un corpo è stato trovato adagiato all’interno dello scafo, mentre altri otto sul fondale adiacente. Continueranno nei prossimi giorni, non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno, le ricerche di eventuali dispersi.
Le offerte di Natale all'Ikea sono fuori di testa: non approfittarne è da pazzi. Durante…
Al mattino instabilità sui settori settentrionali dell’Isola con piogge sparse e neve sui rilievi oltre…
I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di…
L'Etna è uno dei principali vulcani in Europa, ma in Sicilia ce ne sono degli…
Finalmente Francesca Fagnani si rilancia su quello che è successo con Teo Mammuccari. Altro che…
Un bonus da 1520 euro che senza limite di ISEE può entrare direttamente nelle tue…