Roberto Lagalla è il nuovo sindaco di Palermo con oltre il 47% delle preferenze

Completato lo scrutino delle 600 sezioni di Palermo arriva la conferma ufficiale che Roberto Lagalla è il nuovo sindaco di Palermo con il 47,63% delle preferenze, il suo diretto avversario, Franco Miceli candidato dell’area progressista si ferma al 29,55%, a seguire  Fabrizio Ferrandelli 14,22%, Rita Barbera 4,39%, Francesca Donato 3,15% e Ciro Lomonte 1,05%.

La coalizione che appoggiava Miceli (Pd, M5s, Sinistra comune, Progetto Palermo) ottiene il 28,46% dei consensi doppiata da quella che sosteneva Lagalla (tutto il centrodestra, con la Dc, Udc, e liste civiche) che ottiene il 53,79%: 6 punti in più del candidato sindaco. Le schede bianche sono state 6.527 (2.87%), i voti contestati non assegnati 169 (0.07%), le schede nulle: 14.299 (6.28%), i voti solo al candidato sindaco 18.319 (8.05%), i voti nulli alle liste sono stati 1.159 (0.51%) 

“I dati politici più rilevanti di questa tornata elettorale a Palermo “sono la ritrovata unità e coesione del centrodestra attorno a un programma innovativo che ha trovato, nel segno della discontinuità col passato, il consenso dei palermitani”. Così al Tg2 il neo sindaco di Palermo Roberto Lagalla. “E l’astensione patologica che conferma una generale disaffezione nei confronti della politica”.

E ancora “La mia idea, espressa anche a Franco Miceli e Fabrizio Ferrandelli che entreranno in consiglio comunale, è quella di superare, nell’interesse della città, contrapposizioni pregiudiziali. L’auspicio è di lavorare tutti insieme, ciascuno nella sua parte di maggioranza e opposizione, per il raggiungimento di obiettivi che, trattandosi di un’azione amministrativa, non possono che essere comuni e condivisi. È per questa ragione che mi aspetto una responsabilità politica anche da parte di quei partiti che si sono trovati schierati in modo diverso dal nostro in questa campagna elettorale, ma che sono certo risponderanno in modo proattivo”

“Le soluzioni ai problemi di Palermo – continua – passano anche da “un’opera di ricucitura del tessuto della città. Farò come ha fatto Silvio Baldini col suo Palermo: coinvolgendo e creando una comunità, lavorando insieme. Perché la ‘partita’ o la si vince tutti insieme o la si perde altrettanto tutti insieme”.

Il neo sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha ricevuto la telefonata di Franco Miceli. A congratularsi con Lagalla anche il sindaco uscente Leoluca Orlando, lo specifica una nota dello staff comunicazione.

Gli auguri al neo eletto da politica e istituzioni

Gli auguri anche da parte del segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana: “Al nuovo sindaco di Palermo Roberto Lagalla, auguriamo buon lavoro e ribadiamo come sempre la nostra disponibilità a lavorare insieme, un compito non semplice quello di primo cittadino di questa città, che ha tanti problemi irrisolti nel passato e tante sfide da affrontare per il futuro. Serve dunque sinergia e crediamo fortemente sia l’unica strada per avviare un percorso che sia davvero di svolta. Attendiamo di incontrare il primo cittadino subito dopo l’insediamento”.

“Al professore Roberto Lagalla, che conquista al primo turno la corsa a sindaco di Palermo, rivolgo i migliori auguri e i più vivi complimenti”. Lo dice Elvira Amata, capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars. “ Vince il miglior candidato possibile che il centrodestra coeso e forte poteva schierare a Palermo, in una competizione elettorale così difficile, soprattutto dopo la disastrosa amministrazione Orlando. In tutto questo – aggiunge – qualcuno forse consapevole che avrebbe perso, ha provato a creare il caos ai seggi, con oltre 170 presidenti che hanno rinunciato all’incarico disertando le sezioni assegnate. Un fatto gravissimo e senza precedenti – conclude Amata – che tuttavia non ha fermato la grande vittoria del professore Lagalla”.

Anche Sicindustria Palermo si congratula e augura buon lavoro al nuovo sindaco Roberto Lagalla. “Il compito che lo attende – afferma il presidente degli industriali palermitani, Giuseppe Russello – è davvero arduo e, per questo, non possiamo che rinnovare l’auspicio affinché questa nuova stagione sia caratterizzata dal coinvolgimento di tutte le forze sociali e produttive per il rilancio della città. Le emergenze sono ovunque e il tempo è tiranno. Per questo sarà necessario che il nuovo sindaco punti su una giunta competente e capace di mettersi subito al lavoro senza tergiversare oltre. Soltanto così sarà possibile ricostruire il rapporto tra la pubblica amministrazione e i suoi cittadini”.