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Ritrovare la Valle dei Templi, i siciliani invadono il Parco archeologico

In poche ore centinaia di prenotazioni. Le norme per visitare la Valle in sicurezza

Ritrovare la Valle dei Templi. Stamattina il pubblico è ritornato alla Valle dei Templi: un piccolo assalto, quasi rispettoso, ma che ha avuto la forza emblematica di un ciclone. In poche ore sono state registrate centinaia e centinaia di prenotazioni sull’app YouLine che permette di visitare i siti monitorando gli ingressi. E il pubblico, compatto, si è presentato ai cancelli del Parco archeologico – aperto solo il varco Giunone -, seguendo tutte le norme di sicurezza: nelle prime due ore di apertura, cinquanta visitatori si sono presentati al Parco, tutti muniti di codice di prenotazione.

Ritrovare la Valle dei Templi, in poche ore centinaia di prenotazioni

Distanziamento, mascherine, controllo della temperatura: alla Valle dei Templi si entrerà gratuitamente fino a domenica 7 giugno. Sabato e domenica, e martedì prossimo (2 giugno) dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30; negli altri giorni, dalle 15 alle 19. Si entrerà ogni mezz’ora, gruppi da 25 persone, ogni giorno tra 200 e 300 visitatori.

Dall’8 giugno al 13 luglio, orario unico dalle 14 alle 20, poi si cambierà per aprire anche in notturna. Durante la settimana gratuita #laculturariparte, gli addetti di CoopCulture – che cura i servizi di biglietteria e accoglienza – effettueranno un controllo assiduo lungo il percorso, faranno rispettare le norme di distanziamento (almeno 1,5 metri tra i visitatori, muniti di mascherina per tutto il tragitto) e impediranno di abbandonare il percorso di visita già tracciato.

L’entrata è gratuita dino a domenica 7 giugno

Questo perché l’intero Parco archeologico è sottoposto a lavori di manutenzione e adeguamento alle norme di sicurezza contro la pandemia. Oltre ai templi noti in tutto il mondo, i visitatori potranno riscoprire le imponenti “macchine” edili dell’esposizione a cielo aperto “Costruire per gli dei”, organizzata da MondoMostre, che è stata prorogata fino al 31 dicembre. Le opere appaiono quasi improvvisamente, accanto ai templi che, virtualmente, contribuirono a costruire, creando un vero e proprio choc temporale.

Per evitare code agli ingressi, è obbligatorio prenotare, cliccando sul link https://youline.eu/laculturariparte.html e verificando la disponibilità nel giorno e nella fascia oraria prescelta. Il codice di prenotazione ricevuto andrà esibito all’ingresso del Parco. Non sarà consentito, per ragioni di sicurezza e per mantenere il distanziamento, l’ingresso a coloro che non avranno preventivamente utilizzato il sistema di prenotazione on line.

Redazione

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