Risparmio Spesa: persino il burro non lo acquisto più | Come farlo in casa in un battibaleno

Burro latte
Burro – fonte pexels – sicilianews24.it

Un risparmio consistente, impossibile non approfittarne. 

Il burro è un grasso alimentare di origine animale, ottenuto dalla lavorazione della panna, solitamente di latte vaccino. Il processo di produzione prevede la separazione del grasso dalla parte liquida del latte tramite centrifugazione o agitazione, fino a formare una massa solida. Il burro, sin dai tempi antichi, è stato utilizzato in molte culture per cucinare, insaporire e conservare cibi, diventando un elemento fondamentale in molte tradizioni gastronomiche.

Dal punto di vista nutrizionale, il burro è ricco di grassi saturi, che rappresentano circa il 70-80% del suo contenuto. Contiene anche vitamine liposolubili come la vitamina A, D, E e K, fondamentali per varie funzioni corporee, inclusa la salute della pelle, degli occhi e delle ossa. È inoltre una fonte di energia concentrata e viene facilmente digerito dall’organismo.

Nella dieta moderna, il consumo di burro ha generato dibattito. Sebbene i grassi saturi siano stati a lungo associati a rischi per la salute cardiovascolare, ricerche recenti suggeriscono che il burro, se consumato con moderazione e all’interno di una dieta equilibrata, può far parte di una sana alimentazione. È importante però limitare il consumo e preferire fonti di grassi insaturi come l’olio d’oliva o la frutta secca.

Il burro è un ingrediente versatile e ricco di nutrienti, ma come con qualsiasi alimento, è essenziale prestare attenzione alle quantità. In un contesto di dieta variata ed equilibrata, può offrire benefici senza compromettere la salute.

Il burro fatto in casa

Fare il burro in casa può essere un’opzione economica, soprattutto se si ha accesso a panna fresca a prezzi convenienti o direttamente dal produttore. Il processo richiede pochi strumenti, come una frusta o un robot da cucina, e pochi ingredienti: panna e, se desiderato, un pizzico di sale. Il burro casalingo può risultare più economico rispetto a quello acquistato, soprattutto considerando che il costo della panna può essere inferiore al prezzo del burro preconfezionato, soprattutto nei grandi formati.

Inoltre, fare il burro in casa permette di ottenere anche il latticello, un sottoprodotto utile in cucina per preparare pane, dolci o frittelle. Questo contribuisce a massimizzare il risparmio, poiché si ottiene un secondo ingrediente senza costi aggiuntivi. Il burro fatto in casa può essere conservato in frigorifero o congelato, riducendo così la necessità di acquisti frequenti.

 

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La ricetta del burro fatto in casa

Per fare il burro in casa, ti servono solo della panna fresca e, se vuoi, un pizzico di sale. Versa 500 ml di panna in un robot da cucina o in una ciotola e montala con una frusta elettrica a velocità media. Dopo qualche minuto, la panna si trasformerà in una massa granulosa, separando il burro solido dal latticello liquido. Continua a montare finché il burro si addensa e il latticello si separa completamente.

Una volta ottenuta la massa di burro, scola il latticello e sciacqua il burro sotto acqua fredda per eliminare eventuali residui. Impasta il burro con le mani o con una spatola per rimuovere l’acqua in eccesso. Se desideri, aggiungi un po’ di sale e mescola bene. Conserva il burro in frigorifero avvolto in carta da forno o in un contenitore ermetico. Puoi congelarlo per prolungarne la durata.