Rischio default Regione Sicilia, Russo presenta documento di programmazione economico-finanziaria

La Giunta di governo presieduta dall’assessore regionale alla Salute e vicepresidente della Regione siciliana Massimo Russo si e’ riunita questa sera per apprezzare la bozza del Dpef, il documento …

La Giunta di governo presieduta dall’assessore regionale alla Salute e vicepresidente della Regione siciliana Massimo Russo si e’ riunita questa sera per apprezzare la bozza del Dpef, il documento di programmazione economico-finanziaria per il prossimo triennio. Il documento verra’ presentato a sindacati e parti sociali nel corso di un incontro previsto per il prossimo 27 luglio a Palermo (Palazzo d’Orleans, ore 8,30). L’esecutivo ha anche apprezzato il testo del Maxi emendamento sulla cosiddetta “spending review”.

Il provvedimento – che ha ricevuto il pieno sostegno di tutta la giunta – e’ l’architrave del documento di programmazione economica e finanziaria, in linea con quanto concordato questa mattina a Palazzo Chigi. Proprio su questi aspetti, il vicepresidente Russo e l’assessore all’Economia Armao,hanno illustrato ai componenti del governo regionale gli esiti dell’incontro di questa mattina a Roma. “Con il Presidente Lombardo abbiamo presentato al governo nazionale – spiega il vicario Massimo Russo – le profonde azioni di riforma strutturale gia’ attuate in Sicilia, dalla sanita’ ai rifiuti ed alla formazione professionale.

Abbiamo anche affrontato le criticita’; sono le stesse che emergono dalla relazione della Corte dei Conti. E’ stato proprio il governo della regione Siciliana a chiedere con forza il confronto per attivare linee di azione virtuose, nel segno del rigore e del contenimento della spesa pubblica, proponendo accordi vincolanti in modo da proiettare queste prassi su uno scenario a lunga scadenza, utile percio’ a superare l’atmosfera e le contraddizioni tipiche delle competizioni elettorali”. “Sia il Dpef, sia la spending review – conclude Russo – si dovranno caratterizzare come elementi basilari e qualificanti di qualsiasi strategia politico amministrativa per lo sviluppo della Sicilia”.