Rischio crollo per due cavalcavia dell’autostrada A-20 Messina-Palermo

Rischio crollo per due cavalcavia. Armature e banchine di bordo diffusamente corrotte. Questo quanto emerge dalle indagini svolte dalla Procura di Messina. I danni riscontrati comporterebbero il rischio di crollo dei cavalcavia in quanto dalle analisi svolte la stabilità delle strutture portanti sarebbe decisamente compromessa.

Rischio crollo per due cavalcavia, la procura di Messina dispone il sequestro della struttura

Per questa ragione il gip di Messina ha disposto il sequestro di due cavalcavia della A-20, l’autostrada che collega Messina con Palermo.

A collaborare con la Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Messina che ha svolto le indagini sulle strutture, anche i doventi del Dipartimento di Ingegneria dell’Università. Dai vari sopralluoghi è emerso uno stato di degrado avanzato delle “selle Gerber”, le strutture che sostengono il peso del viadotto.

Secondo le prime ricostruzioni, i danni strutturali sarebbero riconducibili alla cattiva manutenzione dei giunti. Questi non sono stati in grado di evitare infiltrazioni di acqua piovana, con il consequente danneggiamento del calcestruzzo di copriferro. Come risultato le armature e le banchine di bordo sono diffusamente corrose, causando il pericolo di crollo. Infatti le condizioni sono tali che le travi della campata centrale potrebbero perdere l’appoggio. La situazione è resa ancora più critica dalla presenza di altre linee autostradali e viarie proprio sotto il viadotto.

Il gip Valeria Curatolo ha quindi disposto il sequestro, che è stato eseguito senza bloccare il traffico. Si è deciso di autorizzare la circolazione su un’unica corsia centrale in modo da ridurre il peso per ogni senso di marcia. Sono stati nominati custodi giudiziari i responsabili tecnici dei comuni di Spadafora e Venetico.